Di Gabriella Gelso.
Il Natale a Gaeta, continua a far sognare grandi e piccini. Dopo le fantastiche luminarie, le scintillanti acrobazie della fontana danzante di San Francesco, la pista di pattinaggio sotto l’albero, e la Ruota Panoramica, con la sua vista suggestiva, la nostra città ha avuto il privilegio di ospitare anche il Presepe di Ghiaccio, la meravigliosa scultura, ideata da Amelio Mazzella, presidente dell’associazione italiana scultori di ghiaccio.
L’opera, unica al mondo, gira l’Italia all’interno di un bilico frigo di 14 m e quest’anno farà sosta anche nella penisola sud pontina, in Piazza della Libertà, dove vi resterà fino al 10 dicembre, per poi ritornare il 23 dicembre e rimanere fino al 14 gennaio. L’artista, Mazzella, durante un viaggio a Philadelphia negli USA, vide casualmente, per la prima volta, una scultura di ghiaccio e ne rimase folgorato, fu amore a prima vista, quello stesso sentimento che traspare dalle parole, con cui ha commentato, entusiasta la sua creazione: “Abbiamo ventidue sculture tutte realizzate con blocchi di ghiaccio completamente cristallini, realizzati da noi. Il tema è Dal Polo Nord, scelto con lo scopo di omaggiare, quella che è la tradizione del presepe napoletano e i popoli Inuit, cioè coloro che vivono il ghiaccio nella vita quotidiana, sono stati inoltre rappresentati all’interno del presepe.”
“Una delle sette meraviglie”, a disposizione di quanti volessero vivere un’emozione unica ed irripetibile, e portare con sé un ricordo speciale delle Favole di luce e del talento inaudito di Amelio Mazzella.
