Furto da 30.000 euro ieri notte in pieno centro a Gaeta. A farne le spese il tabacchino Ciano, attività gestita da Damiano, figlio dell’ex assessore e storico Antonio. In piazza XIX Maggio i ladri sono arrivati a bordo di un pick – up, come ripreso dalle telecamere interne dell’attiguo bar Divas, alle 5 e 10 del mattino. Si sono diretti sul retro del confinante barbiere scassinando una grata ma, come nel celeberrimo film, «la banda del buco» è finita in una agenzia matrimoniale. A quel punto hanno deciso di affrontare l’ostacolo frontalmente, spaccando la soglia di ingresso della tabaccheria e sollevando la serranda con l’ausilio dei cavi elettrici, esponendosi però alle telecamere poste sul campanile del Comune che guardano verso via Firenze. Razziata la cassa, i “topi” di attività commerciali hanno fatto incetta di valori bollati, tabacchi e gratta e vinci. Sul caso indagano ora i carabinieri della stazione di Gaeta. Il titolare non era infatti assicurato. E sempre durante la notte i ladri si sono introdotti in una macelleria di via Indipendenza. Sul posto ha compiuto un sopralluogo la polizia di Gaeta.
Fonte www.ilmessaggero.it