Arrivano ottime notizie dal Web: Gaeta non è più solo una delle mete turistiche più amate del Lazio, come avevamo descritto in questo nostro precedente articolo, ma è addirittura la seconda città italiana più cercata su Google da chi è alla ricerca di un luogo in cui passare le sue vacanze.
A confermarlo è direttamente Google Trends, ovvero il tool gratuito messo a disposizione da Big G, grazie al quale è possibile sapere in tempo reale quali sono le parole più cercate in Rete, al fine di per poter analizzare le abitudini e le preferenze degli italiani.
Il report annuale sulle chiavi di ricerca più cliccate nel corso del 2017 consegna, infatti, un meraviglioso settimo posto a Gaeta nella categorie delle “mete turistiche”; davanti ci sono big nazionali e internazionali come Sicilia, Grecia, Sardegna, Caraibi, Palinuro e Croazia, ossia intere regioni, se non addirittura Stati o luoghi da sogno che appartengono all’immaginario collettivo.
Il risultato è, quindi, entusiasmante ed è, sicuramente, anche frutto del grande impegno profuso dall’Amministrazione e dalle Associazioni culturali coinvolte, sia nel portare avanti i lavori di riqualificazione ambientale, di sistemazione degli arredi urbani e di opere di igiene ambientale, sia per le iniziative di promozione turistica messe in campo che hanno permesso, e permettono, di destagionalizzare il flusso di visitatori, numerosi, ad esempio, anche in questo periodo, grazie alla manifestazione Favole di Luce, riproposta quest’anno dopo il grande successo dell’anno scorso, che colorerà e animerà le strade della città fino a gennaio inoltrato.
In questo contesto si inseriscono i dati provenienti da un’altra indagine su quanto la salute del mercato immobiliare sia sempre più legato all’attrattività turistica della città in cui ci si trova. Oggi, in pratica, si compra casa per metterla a reddito affittandola ai turisti, grazie anche al boom di portali come Airbnb o Booking che hanno trasformato completamente il mercato dell’offerta turistica, depotenziando il settore alberghiero più tradizionale e favorendo la nascita di imprese a conduzione familiare.
Basta, ad esempio, osservare città come Firenze, Roma e Venezia, i cui centri storici sono ormai quasi completamente dedicati ai turisti e i B&B sono presenti ovunque, tanto da aver spostato la domanda della locazione residenziale in altri quartieri più periferici e tranquilli.
Decisamente cresciuta è, difatti, la richiesta di immobili da destinare all’attività ricettiva anche a Gaeta, con una preferenza di appartamenti di piccole-medie dimensioni ubicati vicino al mare.
Bisogna aggiungere, infine, che il mercato creditizio gode attualmente di ottima salute e propone mutui con tassi ai minimi storici e più facili e veloci da ottenere rispetto al passato, come i mutui BNL, tanto per fare un esempio; tutto ciò concorre a creare un timido ma concreto ottimismo per il futuro, perché sembra davvero che la luce che si intravede in fondo al tunnel di questa profonda crisi economica che ha investito il paese non sia affatto un’allucinazione.
