Languages…….What a Passion!!! Con questo “incipit”, l’Istituto Comprensivo Principe Amedeo di Gaeta dà l’avvio, anche per l’anno scolastico 2016/2017, alla valorizzazione delle lingue straniere offrendo una gamma sempre più vasta di stimoli e confronti per favorire l’arricchimento formativo dei suoi alunni, focalizzando l’attenzione sullo sviluppo delle competenze comunicative. Tutti i progetti relativi alla L2 che l’Istituto pone in atto, nascono dalla convinzione secondo la quale la conoscenza di una o più lingue straniere non sia oggi una scelta, ma una NECESSITA’. La motivazione alla base della nostra didattica, per quel che riguarda le lingue straniere, è data, infatti, dall’esigenza di rispondere alle forti richieste di un territorio come quello di Gaeta, a vocazione prettamente turistica e, come sostiene la Preside, dott.ssa Maria Angela Rispoli – “…quando la scuola si aggancia e si integra nel proprio territorio, vuol dire che essa sta rispondendo, pienamente, alle finalità poste dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo ed a ciò che è contenuto nel documento governativo della Buona Scuola…”.
Partendo da questi presupposti, l’Istituto Comprensivo “Principe Amedeo” ha creato e continua a creare, perfezionandole, le condizioni il più possibile favorevoli, coinvolgenti e stimolanti per spingere sulla curiosità di conoscere e sollecitare il piacere di comunicare in lingua straniera. Ciò spiega il successo dei già collaudati corsi finalizzati alle Certificazioni esterne CAMBRIDGE (KET) e DELF, ai quali quest’anno si sono aggiunti due nuovi percorsi, per quel che riguarda la lingua inglese: uno per le classi quinte della scuola Primaria, sulla base del progetto “Starters….in harmony”, l’altro per le classi seconde della scuola Secondaria I grado (Flyers). Inoltre, grazie al successo riscontrato lo scorso anno, ha preso nuovamente l’avvio, con grande soddisfazione della Dirigente, il progetto da lei fortemente voluto, e cioè quello di realizzare un percorso di lingua inglese anche per i piccoli alunni (cinquenni) della scuola dell’Infanzia (Giovanni Paolo II e Mazzini) con un’azione didattica affidata completamente ad una docente di madrelingua. La dott.ssa Rispoli resta ferma nella sua convinzione secondo la quale, più si abbassa l’età, per l’apprendimento delle lingue straniere, e più si raccolgono successi formativi, proprio per la particolare duttilità cognitiva dei bambini, e per questo motivo, anche quest’anno scolastico, si è fortemente adoperata per la realizzazione del progetto.
E allora…….PARTIAMO! Con la certezza che, predisponendo i nostri ragazzi al dialogo, al confronto e all’apertura verso culture e mentalità diverse, si creerà un clima di tolleranza e…….una reale visione globale della società.