Gaeta è pronta per celebrare “Maria Santissima di Porto Salvo”, la “Madonna Nostra”, patrona dei naviganti e protettrice della gente di mare. Una devozione secolare, sotto il profilo religioso, sociale e culturale, risalente ai primi secoli dopo l’anno Mille e successivamente molto radicata nella popolazione di tutto il Golfo di Gaeta: la rilevanza dell’evento, infatti, è stata tale da aver travalicato i confini cittadini, e fin dal 1926 la processione a mare è diventata appuntamento annuale e ricorrenza religiosa sentita sia in città che nei comuni limitrofi.
Dal 1949, la festa della Madonna di Porto Salvo è stata proclamata “Festa provinciale del mare”: oggi è diventata “Festa Regionale del Mare”, grazie al contributo del Consiglio Regionale del Lazio, che si è dimostrato attento e sensibile nei confronti della tutela e conservazione del patrimonio storico-culturale immateriale, delle tradizioni e della memoria storica e popolare della nostra Città.
Nel corso delle celebrazioni religiose di sabato 12, il Sindaco Cristian Leccese offrirà alla Madonna dei bouquet di fiori e, come dono e omaggio personale, una collana d’argento con una medaglia rievocativa che apporrà al collo della statua. Un pensiero molto sentito, in segno di devozione, fede e affidamento alla “Stella del Mare”.
Al termine della Santa Messa con i Primi Vespri solenni, sarà benedetta la corona d’alloro per i caduti sul mare, civili e militari, e recitata la preghiera del marinaio. La serata si concluderà con il concerto del cantante gaetano Mimmo Santi – al quale il Primo Cittadino consegnerà un riconoscimento – e della INRI Band, con la partecipazione dell’attore Antonio Fiorillo.
Domenica 13 agosto, giorno della Festa, la statua della Vergine, dopo essere accompagnata solennemente in processione a terra, con partenza alle 18:00 dalla Chiesa degli Scalzi, verrà imbarcata su di un peschereccio ormeggiato presso la darsena di Porto Salvo e condotta al largo di Punta Stendardo, con al seguito tantissime imbarcazioni tutte decorate ed imbandierate in segno di festa. Qui, verrà benedetto il mare invocando la protezione su quanti vi operano, poi la corona d’alloro sarà deposta sulle acque in onore di quanti, in pace e in guerra, hanno perso la vita in mare. Al rientro della processione, dopo la Santa Messa in Piazza delle Sirene presieduta dall’Arcivescovo Luigi Vari, la festa proseguirà per tutta la sera nel borgo marinaro.
«La nostra Città festeggia da secoli – ha commentato il Sindaco Cristian Leccese -, la seconda domenica di agosto, la “Festa del Mare” di Maria SS. di Porto Salvo: una forte tradizione religiosa e socioculturale molto radicata e sentita dalla popolazione di tutto il Golfo di Gaeta. Un culto che si diffuse inizialmente nel Borgo di Gaeta nei primi secoli dopo il Mille, diventando un punto fermo della tradizione marinara, che rappresenta oggi un momento di festeggiamento religioso in cui si proiettano altresì le tematiche dell’economia del mare. La ricorrenza, infatti, è incentrata particolarmente sui ruoli di tutta la “gente di mare”: pescatori, ufficiali di bordo, marinai e coloro che dal mare traggono reddito, lavoro e professionalità.
Dal 1949, la festa della “Madonna Nostra” è stata proclamata “Festa provinciale del mare”: oggi, vogliamo rilanciarla come “Festa regionale del mare”, allargando i confini di una tradizione che richiama ogni anno migliaia di fedeli e turisti, anche grazie alla bellezza di uno scenario incantevole, che vede la statua della Madonna, rivestita di seta e costellata di stelle d’oro, a cui quest’anno ho voluto donare personalmente una collana e una medaglia rievocativa in segno di devozione, portata in processione sul mare con al seguito barche variopinte e imbandierate, fino a Punta Stendardo, dove viene gettata una corona per ricordare i caduti del mare.
Un culto, quello della “Stella del Mare”, consolidato e che ancora oggi costituisce un sentito momento di preghiera e aggregazione. Il contributo del Consiglio Regionale incentiverà la valorizzazione di questa suggestiva festa, con la processione a mare più antica della Regione Lazio».
«L’abbraccio dell’estate gaetana – come ha sottolineato il Parroco, don Giuseppe Rosoni – è Maria Santissima di Porto Salvo, e anche quest’anno ci stringe tutti a Lei, ci raccoglie sotto il Suo manto stellato e ci invita a guardare in alto, a non avere paura dei marosi dell’esistenza».
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