Parte il 18 novembre,a Gaeta, un ciclo di appuntamenti sulla poesia al femminile organizzato dall’associazione culturale deComporre in collaborazione con il movimento nazionale dei Poeti Viandanti.
Un itinerario a tappe per riscoprire voci significative della letteratura mondiale. Si parte da Isabella Morra, poetessa italiana del cinquecento la cui storia tragica sarà raccontata all’interno di una serata di musica e poesia che non trascurerà gli aspetti sociali di un preciso momento storico quando, nel Sud Italia, Spagna e Francia si contendevano la Penisola e la supremazia.
Isabella Morra, rinchiusa nel suo castello in Lucania, sognava di raggiungere suo padre alla corte di Francesco I per diventare una vera poetessa e gareggiare con i migliori letterati dell’epoca. Morì invece per mano dei suoi stessi fratelli lasciandoci un Canzoniere di versi che grazie a Benedetto Croce è arrivato fino a noi.
L’appuntamento è per il 18 novembre, alle 17.30, presso lo spazio culturale di via Lungomare Caboto n. 10 a Gaeta (M Arte) adiacente Villa Irlanda. A leggere per noi ci saranno Dalila Lombardi, Gaia Spinosa e Diego Sasso della Cantina Teatrale La Luccicanza. Brani musicali dell’epoca, invece, saranno proposti da Luciano De Santis alla chitarra battente e mandoloncello.
Racconta la storia di Isabella Morra la giornalista Sandra Cervone con il contributo storico di Vanni Albano e Salvatore Cardillo.