Con l’approssimarsi del ponte di ferragosto l’attività di controllo e monitoraggio della Guardia Costiera di Gaeta vive il momento di massimo sforzo, impegnando, lungo il litorale, le pattuglie di terra e le motovedette, al fine di garantire la sicurezza in mare e sulle spiagge.
Tale attività operativa ha consentito alla motovedetta della Guardia Costiera, in servizio di polizia marittima lungo la costa sud pontina, ad individuare e fermare una unità da diporto in prossimità della spiaggia c.d. “dei 40 remi” a Gaeta, in violazione delle norme sui limiti di navigazione,
L’unità, infatti, non curante del divieto di accesso all’area riservata alla balneazione, vi aveva fatto ingresso spingendosi fino quasi a riva. Al conduttore dell’unità da diporto è stata elevata una sanzione amministrativa per un massimo di oltre mille euro.
Analoga sorte è toccata al proprietario di un’altra unità da diporto che, nel primo pomeriggio, lungo il litorale di Gaeta, è stato intercettato e fermato dalla motovedetta della Guardia Costiera per aver violato la zona di mare riservata alla balneazione, non conscio del pericolo che tale trasgressione può arrecare ai numerosi bagnanti che ormai affollano le spiagge e tutta la costa. Anche in questo caso i militari hanno elevato una sanzione pecuniaria con un massimo di oltre mille euro.
Nel tardo pomeriggio, al termine dell’attività, su segnalazione giunta alla sala operativa di Gaeta, l’equipaggio della motovedetta veniva impegnato, nella rada di Gaeta, a liberare un gabbiano intrappolato in una lenza.
Preso a bordo l’animale, i militari procedevano a svincolare la lenza e liberare il becco dall’amo, potendo, così, il gabbiano riprendeva nuovamente il volo.