I giorni scorsi sono stati caratterizzati da numerose segnalazioni giunte al numero di emergenza in mare della Guardia Costiera 1530, che hanno richiesto un notevole impegno da parte degli uomini della Capitaneria di Porto di Gaeta.
Due gli episodi più significativi che, sebbene caratterizzati da grande imprudenza, non si sono trasformati in tragedia, anche grazie al tempestivo intervento e alle corrette segnalazioni dei cittadini. Il primo, nelle acque antistanti il litorale di Sperlonga, dove un’unità da diporto con sei persone a bordo, a causa di un’avaria agli organi di governo e con mare agitato, richiedeva l’intervento dalla M/V CP 856 della Guardia Costiera di Gaeta. Le persone venivano messe in salvo mentre l’unità raggiungeva in sicurezza il Porto di Gaeta.
Nel secondo episodio, nel tratto di mare antistante la spiaggia di Serapo, a seguito di una segnalazione da parte di un cittadino, veniva allertata la sala operativa della Capitaneria di Porto di Gaeta per l’immediato intervento della M/V CP 856 in soccorso ad un pedalò con cinque persone a bordo che allontanatosi dalla spiaggia, a causa delle avverse condizione meteorologiche, non riusciva più a rientrare. Le persone, grazie anche all’ausilio di un gommone privato, venivano soccorse e riporte in sicurezza a terra.
Un episodio, invece, terminato tragicamente nella mattinata di sabato 1 agosto, ha visto la morte di un sub, impegnato in una battuta di pesca nelle acque antistanti il litorale di Formia.
Il richiamo delle più elementari regole di prudenza è allora necessario affinché una giornata di relax e divertimento al mare non si trasformi in tragedia.
In merito all’attività subacquea, la Guardia Costiera ricorda le principali regole da osservare prima di immergersi. Gli errori più comuni sono legati soprattutto all’impreparazione ed è per questo importante non improvvisare ma seguire corsi di preparazione specifici, assicurandosi di essere sempre in ottime condizioni fisiche prima di effettuare qualsiasi tipo di immersione. Si ricorda che obbligatorio l’uso delle boe segna-sub, mentre è assolutamente sconsigliabile immergersi da soli, meglio se in compagnia di un sub esperto che conosce i luoghi, pronto ad intervenire in caso di emergenze. E’ fondamentale prestare la massima cura all’attrezzatura, che deve essere sempre efficiente e prontamente utilizzabile per garantire la massima sicurezza sott’acqua, anche in caso di pericoli improvvisi.
Per una più corretta e sicura balneazione, si ricorda di non allontanarsi mai dalla costa, sopravvalutando pericolosamente le proprie capacità fisiche e sottovalutando le condizioni meteo in atto e di prestare la massima attenzione quando viene esposta la bandiera rossa che indica pericolo per la balneazione.
Ai diportisti si ricorda di tenere sempre sotto controllo le condizioni meteomarine il cui peggioramento, se non previsto per tempo, può coglierli impreparati con grande rischio per la loro incolumità.
Le segnalazioni relative alle emergenze in mare possono essere inoltrate al numero gratuito 1530 ovvero attraverso il canale 16 del VHF marino.