Gaeta, 10 agosto 2015. Giovedì 13 agosto ritorna l’appuntamento con “Piaja in Festa”: manifestazione a carattere storico, culturale, musicale e ricreativo.
L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale “Golfoeventi”, con il patrocinio del Comune di Gaeta, ogni anno adotta un sito storico del rione La Piaja con l’intento di rivalutare il patrimonio religioso, artistico, storico e culturale del quartiere, spesso sottovalutato e abbandonato alle incurie del tempo. Promuoverne la conoscenza per risvegliare l’attenzione dei cittadini verso le proprie origini, questo l’obiettivo principale.
Quest’anno il convegno si svolgerà a partire dalle ore 19.15, al largo antistante il “Palazzo Pescatori”, punterà i riflettori sull’antico monastero di Zannone, situato all’interno del deposito “Agip” in località Arzano (fondato nel 1295 e attivo fino al 1750 circa , fondatori: Abate Guttifredo e canonico Pietro Orameio). Esperti relatori faranno conoscere la città di Gaeta in un particolare momento storico, a cavallo tra il 1200 ed il 1300, riscoprendo luoghi dimenticati. Si parlerà degli ordini monastici a Gaeta (in particolare i “Cistercensi” che risiedevano a Zannone), si illustreranno la struttura architettonica del monastero e le sue opere d’arte.
In serata, la festa si sposterà presso il campo sportivo “San Carlo”, con l’apertura di un punto di ristoro con prodotti tipici locali, l’allestimento di gonfiabili per i bambini, lo spettacolo musicale dei “Reporters“, e la serata caraibica con la paretcipazione del ballerino e coreografo Maximo Rea. Alla mezzanotte i fuochi pirotecnici sul mare della Pirotecnica Big Party di Castelforte, chiuderanno la manifestazione.
Per il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano “Ancora una bella iniziativa dai giovani dell’Associazione GolfoEventi. Una manifestazione che propone ogni anno, con grande successo, il felice connubio tra spettacolo, divertimento, cultura e riflessione storica. Encomiabile l’impegno costante dell’Associazione nel portare avanti il progetto di valorizzazione della nostra storia e delle sue radici. Tutto ciò rappresenta un prezioso contributo al consolidamento della nostra identità culturale“.
Dagli organizzatori un ringraziamento all’Amministrazione Comunale, alle Autorità civili e militari, agli sponsor, a tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa e a quanti ne hanno incoraggiato una seconda edizione.