L’ex Assessore del Comune di Gaeta Antonio Salone di “Uniti per Gaeta”, ritorna a discutere sulla questione inerente alla soppressione della fermata Cotral presso la Stazione Ferroviaria Formia – Gaeta.
Gaeta 09/05/2015 – Uniti per Gaeta, con il Capogruppo “Antonio Salone”, ritorna discutere sulla situazione che si sta instaurando tra l’Amministrazione di Formia e quella di Gaeta, inerente alla soppressione della fermata Cotral presso la Stazione Ferroviaria (Piazzale IV novembre). “Sono qui un’altra volta ad intervenire sui disagi dei pendolari e di quanti si recano quotidianamente alla stazione ferroviaria e viceversa, perché ritengo che questi disagi creatosi a causa dell’abolizione della fermata dei Bus Cotral dal piazzale della stazione inerente alla linea diretta Formia – Gaeta, stanno creando molti problemi agli anziani, giovani, disabili e turisti, che non meritano di essere trattati così solo per colpa di un’ordinanza emessa dall’Amministrazione di Formia. Ricordando inoltre, che non serve a nulla il tentativo di strumentalizzare la cosa, è solo per il bene della città, se si continua in questa direzione, il turismo non crescerà mai, e i turisti provenienti da altre città sceglieranno come mete altri luoghi, non essendo accolti in maniera adeguata in una Stazione ferroviaria che transitano ogni giorno i treni provenienti da Roma – Napoli e altri paesi.
In un comunicato recente da parte dell’Amministrazione Comunale di Formia facendo riferimento alla seguente frase: “Gaeta se vuole migliorare le condizioni dell’utenza realizzando strutture per lo stazionamento delle persone al capolinea, bene – sostiene Bartolomeo, allora contribuisca alle spese”. Il Capogruppo Uniti per Gaeta – Antonio Salone, su questo non ci sta proprio, ed è disponile a prendere considerazione di un eventuale petizione con raccolta firme, a far sì che si risolva al più presto possibile questo disagio, che ricorda lo stesso Salone, la Stazione Ferroviaria Formia – Gaeta, è usufruibile da parte di tanti cittadini, oltre che ai turisti che vengono da altre parti, per far visita alle nostre città, ricordando inoltre che Gaeta è una città turistica, e meta di ogni anno, di tanti visitatori che vengono ad ammirare le bellezze che offre la città, soprattutto per le sue spiagge.
Sempre in un comunicato stampa dell’agosto 2012: “I viaggiatori della linea Gaeta-Formia-Gaeta che utilizzano i bus del Cotral per recarsi alla stazione ferroviaria di Formia non avranno più disagi, anzi saranno privilegiati rispetto ai viaggiatori delle città limitrofe che giungono o partono da Formia. Per i passeggeri che scendono dai treni e diretti a Gaeta, un bus sarà comunque nel piazzale ad attenderli, i soli bus con destinazione o provenienza Gaeta avranno a disposizione due o tre stalli dove sostare: sarà questo il loro definitivo capolinea formiano”. A distanza di appena 2 anni è cambiato a seguito dei lavori effettuati recentemente in Via Divisione Julia, e il Capolinea del Cotral è stato spostato definitivamente presso il Molo Vespucci, tramite un ordinanza emessa dal Sindaco di Formia.
….In una nota dell’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano del Comune di Formia di pochi giorni fa …”In presenza di una gestione integrata, con (autobus a metano o gpl di dimensioni ridotte), potremmo rivedere gli orari di transito e ampliare la fascia di tutela che oggi comunque consente ai pendolari di arrivare direttamente in Stazione per i treni delle 8 e, al ritorno, per quelli delle 19.30”.
E su questa nota, l’ex Assessore del Comune di Gaeta “Antonio Salone”, risponde: “Si impegnerà a farsi da portavoce e attraverso l’Ufficio competente della Regione Lazio affinché si proceda all’acquisto immediato di autobus a metano o GPL di dimensione ridotte, per consentire il transito sullo scalo ferroviario – e far terminare questo disagio che ormai è da 3 anni circa che stiamo in queste condizioni, e che le chiacchiere stanno a zero”. Al capolinea del Molo Vespucci, conclude Salone manca una struttura idonea riservata alla fermata dei pullman per far salire i passeggeri lato mare, durante l’attesa per salire sui bus devono restare sotto la pioggia oppure il sole ad attenderli, altrimenti dovranno attendere nella pensilina di 9 metri per due installata 1 anno fa circa, fermo restando che quando è il momento che il bus sta per arrivare i passeggeri devono recarsi con le valigie e quant’altro di corsa vicino allostazionamento del transito bus, anche con il rischio di perderli.
