Gaeta, solenne commemorazione dei defunti

Di Gabriella Gelso.

Ieri mattina, per celebrare la giornata dei defunti, si è tenuto un corteo, composto dalle autorità religiose, ovvero dai parroci di tutte le parrocchie della città di Gaeta, ed il Vescovo Mons. Luigi Vari. A seguire vi erano le autorità militari, composte dalla Guardia di Finanza, dalla Marina, dalle entità della pubblica sicurezza. Inoltre vi era anche una rappresentanza dell’Istituto Nautico e dell’ANMI, invece a rappresentare il comune della nostra città vi era Italo Tagialatela, assessore alla polizia municipale, protezione civile, Piano emergenza comunale, sicurezza urbana, trasporti e assetto idrogeologico. A coordinare il tutto, ci ha pensato Roberto Marì, Capo di Gabinetto del Sindaco. La processione è partita dalla Chiesa di San Nilo Abate, per poi proseguire lungo via Bologna, in preghiera, e raggiungere il Cimitero. Giunti al Camposanto, la fila ha raggiunto la postazione, preparata appositamente per questa giornata, dove su un palchetto è stato realizzato un altare, sul quale il Vescovo, ha presieduto la celebrazione eucaristica, di fronte a molti fedeli. Nell’omelia il Vicario ha parlato dell’ultimo attentato, quello avvenuto a New York, il giorno di Halloween, e afferma: “Quello che mi ha colpito di questi fatti, è che commentando quegli episodi, sembrava che nessuno pensava più alle vittime, ma davano importanza al fatto che la città aveva reagito, non sospendendo la sfilata di Halloween.” Continua dicendo: “Noi invece siamo quelli che preferiscono fermarsi e restare in silenzio, farsi interrogare dalle lacrime, commuovere dalle lacrime, che non pensano ci si possa abituare alla morte.”

Al termine della Santa Messa, la cerimonia è proseguita, mediante la deposizione della corona di alloro, ai caduti della città di Gaeta, al Cippo collocato al centro del luogo sacro, con picchetto in armi della Scuola Nautica della Guardia di Finanza.

A conclusione è stato reso omaggio, attraverso la benedizione del Cappellano Militare della Guardia di Finanza Don Carlo Lamelza, ai due Finanzieri che diedero la loro vita al mare, gli appuntati Luigi Laccetta ed Erasmo Stamegna, deceduti il 27 maggio 1972, in attività di servizio nelle acque prospicienti il porto di Civitavecchia.

Altro omaggio è stato voluto dall’Associazione Marinai d’Italia, per Giuseppe Minelli, aspirante Guardia Marina, deceduto in seguito all’incidente del Monte Serra, il 3 marzo 1977.

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