Gaeta, stalking alla ex: braccialetto elettronico per un 27enne

Nel pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato del Commissariato distaccato di GAETA ha eseguito, su delega della Procura della Repubblica di Cassino, un’ordinanza di misura cautelare di divieto di avvicinamento alla persona offesa dal reato, con applicazione di braccialetto elettronico antistalking, emessa dal G.I.P. di quel Tribunale, nei confronti di un giovane 27enne residente nel sud pontino.

Tale provvedimento cautelare è stato adottato a seguito di un’attività investigativa, all’esito della quale il ragazzo è stato ritenuto gravemente indiziato del reato di atti persecutori, commessi nei confronti di una giovane donna.

Le attività d’indagine, partite dalla denuncia della ragazza, hanno portato gli Agenti del Commissariato distaccato di Gaeta, ad individuare ed identificare il responsabile delle condotte persecutorie, segnalandone la posizione all’Autorità Giudiziaria, la quale, valutando meritevole di tutela l’integrità psico fisica della ragazza, ha disposto la misura cautelare in parola.

Infatti, stante il corposo quadro indiziario raccolto dalla P.G. operante, la Procura della Repubblica di Cassino ha richiesto ed ottenuto, dall’Ufficio G.I.P. in sede, la misura cautelare sopra citata.

Ieri pomeriggio il provvedimento cautelare è stato quindi eseguito e, dopo gli adempimenti di legge, all’indagato è stato imposto il divieto di avvicinamento alla vittima.

Nello stesso pomeriggio di ieri è stata inoltre notificata, presso la Casa Circondariale di Cassino, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, a carico di un giovane 28enne residente in Gaeta, dal GIP del Tribunale di Varese, nell’ambito di un procedimento penale incardinato presso quella A.G. per reati inerenti gli stupefacenti; a carico del soggetto il giorno 3 u.s. era stato già eseguito, dagli Agenti del Commissariato di Gaeta, un decreto di fermo emesso, per gli stessi fatti, dalla Procura della Repubblica di Varese.

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