Un affascinante viaggio nella Gaeta scomparsa è andato in onda questa mattina sul canale Marco Polo.
Un racconto ricco di retroscena inediti, visti dagli occhi dei giovani degli anni ’40/’50: una Gaeta profondamente toccata dal secondo conflitto mondiale, che però ha avuto la forza di rinascere puntando su ciò che la natura le ha regalato: dal mare all’agricoltura, dalla pesca alla coltivazione di pomodori, lavori dai quali nasceva l’unico reddito familiare. Non solo, quindi, la storia della nostra città, ma un viaggio intenso alla riscoperta dei valori di cui è fatta la vita.
I giochi semplici dei bimbi dove, con un pezzo di gesso, una corda o una sedia pigiata in terra, si riusciva ancora a sognare.