“Sotto il Monte Orlando, antica piazzaforte militare trasformata in un parco cittadino di lecci e macchia mediterranea, Gaeta vecchia siede silenziosa su una lingua di terra che serpeggia nel mare“.
Inizia con queste parole un lungo articolo riguardante la città che da nome all’omonimo Golfo, che ne contempla le innumerevoli bellezze, non tralasciando gli accadimenti storici. Nell’articolo di Massimiliano Rella, particolare viene data attenzione alla conformazione della città che, ultimo baluardo del Regno Borbonico, del quale ne conserva ancora lo spirito. Gaeta anche location della prima scena dell’ultima pellicola di Leonardo Pieraccioni, il quale ne esalta l’accoglienza ricevuta dalla gente, dall’Amministrazione e dalle Forze dell’Ordine, senza lesinare numerosi consigli su dove soggiornare e dove consumare i pasti tipici e caratteristici.