Gaeta, tentano furto di autoradio e incendiano la vettura. Denunciati in tre

20140701-110329-39809006.jpgNell’ambito della costante attività di prevenzione e repressione dei reati condotta dal personale del Commissariato di P.S. di Gaeta, nei giorni scorsi, operatori della squadra Volante intervenivano in Lungomare Caboto, nei pressi della “Piscicoltura del Golfo”, a seguito della segnalazione di un veicolo in fiamme.

Al momento dell’arrivo sul posto del personale operante si appurava che all’interno dell’abitacolo di una minicar ivi parcheggiata si erano sviluppate delle fiamme che in brevi istanti divampavano violentemente avviluppando l’intero veicolo e costringendoli a mantenersi a distanza per evitare la propagazione dell’incendio al veicolo di servizio. La forza del fuoco riusciva comunque a danneggiare un altro veicolo parcheggiato nei pressi, prima dell’arrivo del personale dei Vigili del Fuoco allertato immediatamente. Dai primi accertamenti effettuati dal personale intervenuto non si rilevavano tracce o elementi utili che potessero ricondurre nell’immediato ad un eventuale azione dolosa, in considerazione altresì delle condizioni del veicolo, andato completamente distrutto dall’incendio.

Nella stessa giornata la proprietaria della minicar sporgeva denuncia presso questi uffici ove precisava che il veicolo era stato già oggetto in precedenza di danneggiamenti vari e tentativi di furto. Dagli elementi forniti in tale sede dalla proprietaria si avviava un’articolata e laboriosa attività d’indagine da parte del personale della Squadra di Polizia Giudiziaria di questo Commissariato di P.S., nel corso della quale venivano sentite in qualità di persone informate dei fatti numerosi testimoni. Dalle dichiarazioni di questi ultimi emergevano alcuni elementi anomali nella vicenda, a seguito dell’attento vaglio dei quali e di alcune discordanze emerse dalle dichiarazioni di alcuni di essi, le ipotesi investigative si indirizzavano sempre più verso una probabile azione dolosa.

Grazie altresì all’utilizzo di sistemi tecnologici da parte degli investigatori si riusciva successivamente ad individuare due giovani, A.R. di anni 23 e M.A. di anni 19, i quali, conoscenti della figlia della proprietaria del veicolo, nel tentativo di asportare l’autoradio dall’interno del veicolo ne avevano poi causato l’incendio. Gli stessi riconosciuti senza ombra dei dubbio nei suindicati A.R. e M.A. venivano deferiti all’A.G. competente per i reati di tentato furto aggravato e di danneggiamento a seguito di incendio.

Comunicato Stampa

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