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Sono rientrati da dove erano partiti: dal Palazzo Comunale di Gaeta dove, ad attenderli, c’era il sindaco Cosmo Mitrano. Indossavano il costume con lo stemma della città applicato sul cuore eh hanno suonato i tipici strumenti della tradizione locale, intonando ancora una volta la canzone augurale de Gliu Sciusce, nonostante sia già arrivato Marzo. Ed è questa canzone popolare così gaetana che hanno intonato anche nei luoghi che hanno raggunto per mare: La Spezia, Savona, Barcellona, Palma di Mallorca, Napoli… Una crociera patrocinata da enti internazionali per lanciare, attraverso Gliu Sciusce, un sentitissimo messaggio di pace e un augurio di prosperità. “Ovunque ci siamo sentiti a casa -raccontano al sindaco prima di intonare la filastrocca in dialetto- tutti ci hanno accolti con simpatia e allegria”. Assessori alla cultura, vice sindaci, coordinatori per i rapporti istituzionali, ministri del turismo, il direttore della Dogana del Porto di Napoli… tutti hanno ascoltato, applaudito, chiesto di ripetere l’esperienza, di intavolare gemellaggi…
Il sindaco è contento, propone alcune idee da valutare, accetta il dono che l’onorevole Angelo Marino, presidente della commissione contro le ecomafie della Regione Campania gli ha inviato attraverso l’orchestrina diretta da Enarico Sanna e accompagnata da Salvatore Gelso. “Sono tante le persone che vorremmo ringraziare”, dice Enrico, poi si commuove e lascia la parola al portavoce ufficiale della Crociera, Pasquale Sorabella della direzione Italia-Europa di WBE Channel.
L’elenco è lungo perchè tanti hanno voluto e incoraggiato l’iniziativa: dall’ambasciatore onorario di Santo Domingo, dott. Andrea Tasciotti, al presidente del Comitato Internazionale “Cristoforo Colombo”, com. Bruno Aloi, dal prof. Profumo, ex dirigente scolastico del Nautico di Camogli-Gevova-Savona, al presidente del turismo di Palma de Mallorca, dr. Pedro Omar.
E poi c’è il coordinatore per i rapporti istituzionali del sindaco di Barcellona, dr Carles Domingo I Diaz , i sindaci e vice sindaci di Savona e di La Spezia, l’avvocato Gerardo Avallone e il dr Alfredo Scipiani di Napoli. Stanchi ma felici e ancora con gli occhi pieni delle immagini di un viaggio memorabile, “Enrico e gli Altri” suonano e cantano accogliendo nel gruppo anche il sindaco Mitrano che suona con loro uno strumento della tradizione.
L’augurio è quello di portare ancora le tradizioni di Gaeta in giro per l’Europa e nel Mondo, inneggiando alla pace e al benessere, allo sviluppo che passa dalla cultura e dal turismo, dalla storia e dall’arte.
“Propongo di aprire una vera scuola dello Sciuscio gaetano“, dice il sindaco e gli applausi sottolineando l’importanza dell’impoegno preso!
