Presso la Pinacoteca Comunale di Gaeta, è aperta la retrospettiva di Cosmo Nardella, la prima antologica del Maestro gaetano nel centenario della nascita.
Mimino (così lo chiamava chi lo conosceva), è stato uno dei maggiori protagonisti dell’Arte a Gaeta del Novecento. Le vicende belliche del secondo conflitto mondiale lo sottrassero alla sua prima passione: la musica (che comunque continuò ad esercitare, sia pure in tono minore) per consegnarlo alla pittura che praticò dai primi anni Cinquanta fino agli ultimi giorni di vita ricevendo premi e riconoscimenti.
Nardella, Maestro in tutti i sensi, di Scuola e di Arte, ha effettuato da autodidatta una intensa ricerca di nuove modalità espressive e questa antologica, tra l’altro, come al solito, ben allestita dalla Pinacoteca Comunale, offre, attraverso la scelta di ben 91 opere, un panorama esauriente della sua copiosa e variegata produzione in cinquanta anni di lavoro.