Vertenza Panapesca: accordo in Regione per 12 mesi di Cassa Integrazione a favore dei 46 lavoratori e nuove iniziative per salvaguardare il livello occupazionale del territorio. Questi i temi discussi dal Tavolo di Concertazione, riunitosi mercoledì 4 dicembre 2013, presso l’Aula Consiliare del Palazzo Comunale, con la partecipazione del Sindaco Cosmo Mitrano per il Comune di Gaeta, dei Segretari provinciali UILA UIL e FLAI CGIL, rispettivamente Luca Lombardo e Siracusa Eugenio, del Presidente del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Sud Pontino Salvatore Forte. Assenti per impegni istituzionali i rappresentanti di Provincia e Camera di Commercio di Latina. Presente anche una folta rappresentanza di lavoratori della Panapesca Gaeta.
Istituito contestualmente allo scoppio della grave crisi che ha coinvolto la sede gaetana dell’azienda del settore ittico, il Tavolo è al lavoro da otto mesi, al fianco dei dipendenti con il fermo obbiettivo di tutelare il diritto al lavoro. Nel corso dell’incontro si è preso atto dell’importante risultato raggiunto, dopo aspri e prolungati confronti tra le parti, presso la Regione Lazio il 2 dicembre scorso, con la firma di un accordo di ampio respiro. Questi i punti principali:
• 12 mesi di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per cessazione attività, a partire dal 1° dicembre 2013, per i 46 lavoratori;
• un piano sociale per la tutela del diritto al lavoro per gli ex dipendenti Panapesca Gaeta, che si sviluppa attraverso eventuali trasferimenti dei dipendenti presso altre aziende del Gruppo, azioni volte alla loro ricollocazione, alla reindustrializzazione dello stabilimento per la ripresa dell’attività produttiva e dei livelli occupazionali;
• collocazioni in mobilità;
• attività di outplacement per la ricerca di altre opportunità occupazionali per i lavoratori.
Gli attori del Tavolo istituzionale hanno, poi, focalizzato il loro interesse sul futuro a medio e lungo termine degli ex dipendenti Panapesca e, più in generale, sulle iniziative da promuovere per la ripresa economica e occupazionale del territorio. Potenziamento del Porto Commerciale, con lo sguardo sempre più rivolto al settore agroalimentare e investimenti da parte dell’Autorità Portuale in grado di risvegliare interessi imprenditoriali: questa la strada da percorrere secondo il Presidente Forte. Dal Sindaco Mitrano l’impegno a sviluppare l’economia del mare nei suoi diversi aspetti, in stretta sinergia con l’Authority e la Camera di Commercio di Latina, e a realizzare iniziative di sostegno all’occupazione. I rappresentanti sindacali, invece, hanno richiesto eventuali agevolazioni fiscali per soggetti svantaggiati e l’istituzione di un Tavolo comprensoriale che affronti le emergenze dell’intera area sud pontina e promuova un Patto Territoriale.
Ma il dato più significativo emerso dalla riunione è la compattezza del Tavolo di Concertazione, un vero e proprio plus valore: “E’ questa la vera forza della contrattazione nella vertenza Panapesca – ha dichiarato il Sindaco Mitrano che ha invitato tutti i componenti a non dividersi. “La salvaguardia dei posti di lavoro – ha aggiunto – dipende anche e soprattutto dal fronte compatto che si è costituito, attraverso il Tavolo, unito negli intenti e nelle trattative, aperto ai contributi e alle proposte dei singoli partecipanti, secondo i principi fondamentali del confronto e del dialogo . Per questo è estremamente importante non dividersi, continuare con le consultazioni periodiche e rafforzare il ruolo e l’operatività del Tavolo istituzionale. Continuiamo a lavorare insieme”.
Per le rappresentanze sindacali UILA UIL e FLAI CGIL il Tavolo è “Un caso eccezionale, che può fare da apripista per tante altre situazioni nel Golfo. Da otto mesi segue, tra mille difficoltà, la vertenza della Panapesca Gaeta: l’accordo siglato in Regione è frutto anche della compattezza di questo Tavolo, che si avvale della presenza puntuale del Sindaco Mitrano. Forti del sostegno delle istituzioni, siamo riusciti a controbattere alle proposte di diverso tono dell’Azienda, giungendo all’attuale evoluzione della vicenda. Anche le iniziative lanciate oggi trovano terreno fertile nell’attenzione e nel pragmatismo che il Sindaco Mitrano ha dimostrato sin dal primo giorno della vertenza. I Tavoli di concertazione non hanno la bacchetta magica, ma si pongono come riflettori accesi sulle crisi per evitare speculazioni di sorta. Di qui la loro fondamentale rilevanza”.
L’incontro si è concluso con l’impegno a realizzare con cadenza periodica le consultazioni del Tavolo di Concertazione.