Gaeta, 19 marzo 2015. Continua a Gaeta, con ampi consensi di pubblico e di critica, la rassegna “Vivi l’Arte” terza edizione. Iniziata il 10 marzo scorso ha visto l’alternarsi di concerti, reading letterari, convegni, mostre, progetti nelle scuole: tutti eventi all’insegna dell’arte e della cultura.
La kermesse si prepara a vivere, sabato 21 marzo 2015, alle ore 19, nella Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo, uno dei suoi momenti più vibranti, con il Gran Concerto in Cattedrale, organizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Gaeta e l’Associazione Europa Musica.
“Un appuntamento da non perdere per gli amanti della musica – dichiara l’Assessore alla Cultura Francesca Lucreziano – ma anche per coloro che vogliono avvicinarsi a questo mondo: i brani, particolarmente familiari e noti, avvicineranno anche i neofiti a questa arte. Valore aggiunto dell’evento è il luogo: la millenaria Basilica Cattedrale che dal 27 settembre 2014 può essere vista sotto una nuova luce. Ancora una proposta di alto spessore dalla Kermesse Vivil’Arte, sempre con ingresso libero, per poter abbracciare tutti, ma proprio tutti, con il soffio coinvolgente dell’Arte in tutte le sue espressioni!“
Il collaboratore del Sindaco per i Grandi Eventi Dino Pascali nel presentare l’evento afferma: “Il Gran Concerto in Cattedrale celebra l’incontro tra due personaggi considerati i massimi rappresentanti della musica del loro periodo in Francia e in Italia: Marc Antoine Charpentier (Parigi 1643 – Parigi 1704) e Antonio Vivaldi (Venezia 1678 – Vienna 1741). Nel duomo, recentemente restaurato, sarà proposto un programma musicale che prevede l’esecuzione del Gloria di Antonio Vivaldi e il Te Deum di Marc Antoine Charpentier, scritti per voci soliste, coro e orchestra. Si tratta di due opere di grande impatto sonoro e conosciute dal grande pubblico per essere state spesso inserite in colonne sonore di celebri film e, per quanto riguarda il Te Deum, per essere la sigla dell’Eurovisione. Vi aspettiamo numerosi per vivere insieme ancora una grande esperienza di forti emozioni”.
Il Gloria di Vivaldi (RV 588) si fregia della partecipazione del soprano Keiko Morikawa e del contralto Nicoleta Turliu; il Te Deum di Charpentier (H146) sarà interpretato dai soprani Keiko Morikawa e Claudia Collacchi, dal contralto Nicoleta Turliu, dal tenore Pablo Cassiba, dal baritono Massimo Di Stefano.
Ad eseguire i brani è l’Orchestra Ensemble le Muse, mentre il coro proviene dalla Scuola Popolare di Musica di Testaccio con il maestro del coro Renzo Renzi e il direttore Laura Simionato. L’Ensemble “Le Muse” è un’orchestra da camera tutta la femminile, formatasi a Roma nel 1998 in occasione dell’8 marzo. La formazione, grazie al successo ottenuto durante le sue prime performance, ha proseguito la sua attività artistica che si svolge regolarmente da circa dieci anni. L’orchestra è composta dalle migliori musiciste professioniste che operano a Roma e nel Lazio, che collaborano stabilmente già con prestigiose formazioni orchestrali spesso con il ruolo di prime parti. L’Ensemble, grazie alla sua versatilità, propone un repertorio che va dal Barocco fino al ‘900 storico e contemporaneo. Il Coro della Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma è al tempo stesso una formazione corale, laboratorio didattico di musica d’insieme e corso avanzato. Dal 1996 il coro è diretto da Renzo Renzi, in collaborazione con Alberto Spanu. L’organico è composto da circa 24 elementi e propone un vasto repertorio, dal Rinascimento alla musica contemporanea. Collabora stabilmente con gli altri organi della Scuola e con le istituzioni musicali della regione. Il coro ha al suo attivo numerose esecuzioni di opere in prima assoluta registrate per Radio Rai, Radio Vaticana, la Radio Svizzera e la Casa Editrice Polygram.
A curare tutto il progetto è l’Associazione Culturale Europa Musica, che da anni è impegnata, con numerosi comuni d’Italia, per diffondere la cultura musicale, realizzando progetti finanziati in buona parte da ministeri e da sponsor privati.
I protagonisti:
LAURA SIMIONATO
Nata a Treviso, si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto sotto la guida di Luigi Schiavon e ha seguito i corsi di Musica da Camera con Mario Brunello svolgendo al contempo attività concertistica con complessi di musica da camera in formazione di duo e trio. A Roma, dove risiede, ha studiato composizione con Teresa Procaccini e si è diplomata di Direzione d’Orchestra al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma con il Maestra Bruno Aprea. Attualmente svolge costante attività concertistica come direttore d’orchestra con numerose formazioni sinfoniche e cameristiche quali l’Orchestra Santa Cecilia del Conservatorio di Roma, l’Orchestra Roma Simphonia, l’Orchestra Europa Musica, l’Orchestra Nova Amadeus, l’Orchestra femminile Compagnia d’opera italiana, l’Ensemble la Muse del quale è direttore stabile e direttore artistico.
KEIKO MORIKAWA
Si è diplomata in canto al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma nel 1995. Alle esperienze teatrali in ruoli del repertorio lirico, negli anni si affiancano le partecipazioni a lavori sinfonici. Dal 2001 collabora con Freon Ensemble diretto da Stefano Cardi, con il quale ha effettuato diversi concerti e una registrazione per Rai Trade. Ha preso parte al Ravenna Festival del 2008 sotto la direzione di Roberto Gabbiani, nel 2011 ha inaugurato la IV edizione del festival Poiesis eseguendo la prima assoluta di “1150” di Giorgio Battistelli. Nel 2006 ha partecipato come voce nell’Ensemble al corso di Composizione dell’Accademia Chigiana tenuta da Azio Corghi eseguendo i brani dei corsisti al concerto finale. Ha inciso per Rai Trade, Naxos, Tactus, VDM Records e Accademia delle Belle Arti di Roma.
NICOLETA TURLIU
Nata a Mangalia, Romania, ha conseguito il diploma di Maturità Artistica presso il Liceo d’Arte Costanta e successivamente la Laurea universitaria in Canto Lirico presso la Facoltà d’Arte Ovidius. Ha frequentato masterclasses di alto perfezionamento di tecnica e di interpretazione vocale con il mezzosoprano Claudia Codreanu presso il Conservatorio Ciprian Porumbescu di Bucarest. Ha debuttato nel 2006 con l’opera “O noapte fortunosa” (Una notte tempestosa) di Paul Constantinescu. Continua la sua preparazione musicale presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma frequentando il Biennio sperimentale di canto, diplomandosi nel 2011. Svolge intensa attività concertistica nel repertorio operistico e sacro.
CLAUDIA COLLACCHI
Claudia Collacchi, soprano, ha intrapreso lo studio del canto presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio sotto la guida Margherita Pace.
Dal 2005 collabora stabilmente con il Coro Piccolo della suddetta Scuola, diretto dal Maestro Renzo Renzi, dove si esibisce come corista e solista. Recente è l’esecuzione del Romancero Gitano, opera di M. Castelnuovo Tedesco per chitarra, soli e coro scritta su versi tratti dalla raccolta “Poema del Cante Jondo” di Federico Garcia Lorca.
Nel Dicembre 2010 canta nel Saint Nicholas di B. Britten, eseguito con l’orchesta del Conservatorio di Roma presso il Teatro Olimpico.
Nell’Ottobre 2011 collabora con il Coro Lirico Italiano in occasione della tournée in Russia (Mosca, Krasnojarsk e Novosibirsk), nell’ambito dell’anno della cultura e della lingua italiana in Russia patrocinato dal MIBACT.
Nel 2013 partecipa col medesimo Coro all’esecuzione dell’Aida di G. Verdi ad Albano.
La sua attività concertistica spazia dal primo seicento al contemporaneo. Tra i diversi autori affrontati si annoverano inoltre G. Pergolesi, A. Vivaldi, G. Fauré, W.A. Mozart, I. Stravinskij.
PABLO CASSIBA
Nasce a Rosario (Argentina) dove comincia gli studi di canto sotto la guida del Maestro Antonio Masciadro. Attualmente studia col Maestro Gianni Puddu. Nel suo paese esegue numerosi recital de musica contemporanea latinoamericana. In Italia debutta come solista nella “Misa Criolla” e “Navidad Nuestra” di Ariel Ramirez sotto la guida del Maestro José Sciutto per il Festival di Porto Stefano organizzato dal Maestro Luis Bacalov. Tale concerto si ripeterà nel 2002 a Verona con l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e nel 2003 ad Ascoli Piceno, Fermo, Pesaro e Roma. Sempre come solista esegue il Messiah di G. F. Haendel in diverse chiese di Roma sotto la direzione di Sergio Siminovich e diverse cantate di Bach e Buxtehude.Conta un vasto repertorio solista di musica sacra: dal Barocco al contemporaneo. Inoltre ha lavorato nei Cori dell’Accademia di Santa Cecilia, del Maggio Fiorentino, del Teatro Comunale di Bologna e del Teatro Regio di Torino.
MASSIMO DI STEFANO
Nato a Roma nel 1973, ha incominciato gli studi musicali sotto la guida di Pasquale Lucia e con Antonio Di Pofi per la composizione. Ha poi proseguito lo studio del canto lirico sotto la guida di Sherman Lowe. Con Roberto Abbondanza si è perfezionato nel repertorio barocco e contemporaneo.Ha interpretato ruoli operistici Rossiniani, di Domenico Scarlatti, Pergolesi, Donizzetti. Nell’ambito contemporaneo, ha interpretato diverse prime mondiali di autori diversi di importanza nazionale. Il suo repertorio comprende anche capolavori del repertorio sacro, dall’antico al contemporaneo. In campo didattico ha seguito i corsi triennali di specializzazione tenuti a Roma da Giovanni Piazza sul Metodo Orff-Schulwerk e l’utilizzazione dello strumentario Orff. Svolge intensa attività corale e strumentale con allievi di età scolare ed attualmente è docente di Educazione Musicale. Ha composto musiche originali e canzoni rivolte a bambini e ragazzi per l’allestimento di spettacoli teatrali.