E’ partito nelle scuole primarie e secondarie di primo grado di Gaeta il progetto di educazione ambientale finalizzato ad approfondire le conoscenze degli alunni in materia di differenziazione e riciclo dei rifiuti solidi urbani.
Il progetto, promosso dall’Amministrazione Comunale attraverso l’Assessore alle Politiche Ambientali Iolanda Mottola, ha preso il via il 20 febbraio u.s. e coinvolgerà fino al 23 febbraio p.v gli studenti dell’Istituto Comprensivo Carducci. A partire dal 28 febbraio fino al 3 marzo 2017 interesserà invece gli alunni dell’Istituto Comprensivo Principe Amedeo.
“Puntiamo a creare una maggior consapevolezza ambientale nei giovani – afferma il Sindaco Mitrano – coinvolgendoli in modo diretto, affinché possano diventare attori fondamentali nel processo di tutela dell’ambiente che li circonda. Le nostre bellezze paesaggistiche, storiche, artistiche e culturali saranno ancor più valorizzate se inserite in un contesto urbano dove “coscienza civile” e “coscienza ambientale” vanno a braccetto, dove ciascuno di noi, dai più piccoli ai più grandi, è consapevole dell’importanza “sociale” di quei piccoli gesti necessari per una corretta raccolta differenziata dei rifiuti. Gaeta ha avviato il porta a porta solo nel 2014 partendo da un misero 7% di rifiuto differenziato ereditato dal passato. Oggi ha raggiunto quasi il 60%: un risultato grandioso che ci ripaga di tutti gli sforzi realizzati per avviare il progetto della raccolta differenziata. Un’iniziativa rivoluzionaria, sopratutto dal punto di vista culturale, per il drastico cambiamento che comporta nella nostre abitudini quotidiane. Ma rivoluzionaria anche perché di rottura rispetto ad un passato di inerzia e totale disinteresse amministrativo, in questo settore. Un grazie sincero ai miei concittadini perché il merito è tutto loro. Ad essi il plauso più grande per aver svolto un ottimo lavoro, per aver saputo rispondere alle nostre esortazioni con impegno e responsabilità, dimostrando un profondo senso civico, una condivisione degli obbiettivi di eco sostenibilità e tutela dell’ambiente perseguiti dal nostro esecutivo, un rispetto ed un attaccamento alla città e al suo territorio. Per radicare e rafforzare questa coscienza ambientale è necessario però coinvolgere ancor di più i giovani, a partire dai più piccoli, sopratutto con la corretta ed esaustiva informazione, favorendo lo sviluppo delle loro conoscenze e competenze in materia. Di qui l’iniziativa avviata nelle nostre scuole che, siamo certi, vedrà la partecipazione attenta e proficua dei nostri ragazzi”.
Gli incontri didattici nelle scuole saranno curati dalla società di educazione, ricerca, informazione, comunicazione ambientale E.R.I.C.A, da diversi anni impegnata nelle scuole avendo lavorato con più di 3.00 insegnanti e 200.000 studenti in tutta Italia con progetti legati alla tematica dei rifiuti, dell’energia, dell’acqua, del rischio ambientale, della mobilità sostenibile. La metodologia utilizzata da E.R.I.C.A si basa sull’apprendimento dall’esperienza, sul lavoro di gruppo, sulla rappresentazione delle idee attraverso le mappe mentali, ovvero una tecnica di rappresentazione grafica della conoscenza. Tale metodologia favorirà l’acquisizione da parte degli studenti del “sapere, in termini di conoscenza, del “saper fare” in termini di capacità, e del “saper essere” in termini di competenze e di apprendimento educativo.
“Una maggiore conoscenza dell’universo rifiuti e di ciò che accade loro una volta separati nei diversi contenitori di raccolta – spiega l’Assessore Mottola – renderà i nostri figli sicuramente più consapevoli dell’importanza del loro riciclo ai fini del miglioramento generale della qualità della vita cittadina. Gli incontri si svilupperanno in maniera diversa per ciascun ciclo di studi. Nella scuola primaria, dopo una breve introduzione sulle ragioni della raccolta differenziata, gli alunni saranno accompagnati alla scoperta del “viaggio dei rifiuti”. Con l’ausilio di brevi filmati saranno illustrate le fasi del riciclo di vetro, alluminio e plastica e della decomposizione degli scarti organici ed alimentari. Per gli studenti della scuola secondaria di primo grado è prevista la visione guidata del docufilm “Meno 100 kg. Ricette per la dieta della nostra pattumiera”. Un vero e proprio viaggio nell’Italia delle buone pratiche di riduzione dei rifiuti. Tutti gli alunni poi parteciperanno ad un’analisi merceologica pubblica, ovvero ad una verifica della composizione di un campione di rifiuti urbani indifferenziati provenienti dalla raccolta nel Comune di Gaeta. Analisi che si svolgerà all’interno della Giornata delle Olimpiadi della carta. L’intento della nostra Amministrazione è contribuire, attraverso tali percorsi educativi, alla formazione di cittadini più consapevoli per una città decisamente più vivibile ed ecosostenibile”.