Le perplessità espresse dall’esponente politica Paola Villa circa la modifica della perimetrazione del Parco regionale di Monte Orlando, allo scopo di costruire un parcheggio multipiano agli Spaltoni, meritano ben altra considerazione da parte dell’amministrazione comunale di Gaeta, che invece preferisce ragionare sempre in termini di superficialità e lesa maestà per coprire inadempienze che sono sotto gli occhi di tutti. Innanzitutto sarebbe bene che le città di Gaeta e Formia cominciassero finalmente a ragionare in termini di comprensorialità su alcuni temi che ci toccano da vicino, come ad esempio i trasporti, il turismo, l’ambiente, i rifiuti urbani.
D’altra parte la risposta piccata alle perplessità proviene dall’assessore Pasquale Ranucci, che tempo fa rassicurava i gaetani, in particolare i pendolari, dicendo che i cambiamenti degli stazionamenti della linea COTRAL Formia Gaeta decisi dal sindaco Bartolomeo non avrebbero provocato alcun disservizio, con i risultati che purtroppo vediamo (e che confermano la necessità di ragionamenti comprensoriali).
Nel caso di specie poi stiamo parlando di un Parco Regionale che interessa più città del Basso Lazio, quindi a maggior ragione coinvolge tutti i cittadini del Golfo.
Entrando poi nel merito della questione constatiamo per l’ennesima volta l’incapacità e l’arroganza dell’amministrazione comunale, che anche in questo caso si lancia in proclami circa progetti in dirittura d’arrivo che invece sono ben lontani dall’essere realizzati.
Grandi e pomposi comunicati stampa del sindaco Mitrano che contengono il nulla, non supportati da fatti concreti, ma in compenso c’è l’ennesimo progetto, casomai pagato profumatamente a qualcuno, senza alcun atto amministrativo né in sede comunale, perchè come al solito il Sindaco evita di presentarlo pubblicamente sia ai cittadini che all’intero consiglio comunale, né tantomeno nelle strutture regionali che hanno la competenza sul Parco. Nel frattempo però si sono sacrificati centinaia di parcheggi a raso, siamo nell’ordine di circa 300, senza individuare altre aree di sosta e senza prevedere come raggiungere il centro cittadino con altri mezzi come, ad esempio, la ferrovia alla quale l’Amministrazione Mitrano non ha dedicato la minima attenzione. Tutte infrastrutture fondamentali per la nostra città che non sono mai state prese in considerazione, a differenza di opere assolutamente meno strategiche, anzi spesso inutili e troppo costose.
Le conseguenze di questo immobilismo ricadono pesantemente sui cittadini sia in termini ambientali sia di qualità della vita, come abbiamo visto in questi giorni, oltre ad essere un grosso limite per il turismo, parola di cui Mitrano si riempie la bocca senza conoscerne le dinamiche. La sintesi politico-amministrativa dell’operato di quasi 5 anni di governo della città è purtroppo la totale incapacità nel gestire lo sviluppo della città, errori su errori nell’azione burocratica, indispensabile per programmare in maniera trasparente ed onesta gli atti amministrativi, e soprattutto lo spreco di risorse economiche ed umane per progetti che o non sono utili alla città oppure non vedranno mai la luce per colpa di un sindaco che privilegia l’apparenza e preferisce usare il potere per clientele e per colpi ad affetto, illudendosi che i cittadini cadano in questo trabocchetto.
Comunicato Stampa Mov. Progressista Gaeta