E’ doveroso fare chiarezza sul fattaccio della questione “ GRAN GUARDIA” sottolineando che l’A.C. di Gaeta nella sua interezza e’ di fatto coinvolta compresi i dirigenti e il Segretario Generale. E’ stata scoperta e sconfitta la volonta’ dell’A.C. di voler concedere contra legem a privati in locazione il detto bene. Infatti per oggettivita’:
- in data 21/12/2016 viene approvata la determinazione dirigenziale n.420/16 :non e’ dato sapere quando e’ stata pubblicata!!
- la detta determinazione prevede che l’intervento di recupero e valorizzazione dell’edificio “Gran Guardia” e’ da attuare con ricorso allo strumento della locazione di valorizzazione ai sensi dell’art 3 bis del DL 351/2001 convertito all’art 1 della L.410/2001;
- viene previsto impegno di spesa di E.1200.000,00= a carico del bilancio anno 2016;
- viene altresi’ prevista contestualmente tramite avviso di bando di voler concedere in locazione a privato per una durata contrattuale non superiore ad anni 50 il detto bene immobile;
- la somma di E. 1200.000,00= prevede E. 866.000,00= lavori a misura a base d’asta ,E.50000,00= oneri per la sicurezza;
- viene inviata all’ANAC-autorita’ nazionale anticorruzione l’avviso che parla in relazione alla modalita’ di realizzazione di “ CONTRATTO DI CONCESSIONE DI LAVORI”.
Detto cio’ e’ urgente al di la’ dell’ “ipocrito” comunicato stampa dell’A.C. provvedere a revocare la detta determina del tutto errata,capziosa e illegittima.
Infatti il Consiglio Comunale di Gaeta nell’acquisire al patrimonio comunale il detto bene non ha dato l’indirizzo di concedere in locazione a privato il detto bene : bene che secondo l’accordo sottoscritto dal Sindaco Mitrano deve essere recuperato con destinazione tesa alla promozione,accoglienza e alla rappresentanza del sistema museale gaetano nonche’ alla realizzazione di eventi coinvolgenti anche l’associazionismo locale.Occorre opporsi a trasformare il detto bene a locale per la ristorazione gestito da privato!!
Infine l’accordo approvato dal Consiglio Comunale prevede che l’onere economico pari ad E. 1200.000,00= deve essere coperto dal BILANCIO del COMUNE DI GAETA :l’apporto dei privati eventualmente selezionati e’ limitato a sovvenzionare gli interventi di ristrutturazione non ad utilizzare il detto bene.Pertanto e’ vietato la concessione in locazione!!!
L’A.C. Mitrano con i suoi dirigenti non puo’ non sapere che il riferimento all’art 3 bis del DL 351/2001 e’ errato in quanto e’ applicabile nell’ipotesi del Demanio che concede in locazione ad un privato e non quando un Comune ha esercitato il diritto di prelazione:infine la voluta confusione nella detta determina e’ che da un lato si parla di impegno di spesa di E. 1200.000,00= a carico del bilancio e nel contempo si approva un bando per dare in affitto il bene .Confusione ed illegittimita’ !!
Chiedo che la determina venga revocata sussistendo in difetto anche ipotesi di fattispecie penalmente rilevanti essendo oggettivo l’abuso di ufficio commesso (con o non cosciente volonta’ di tutti i soggetti politici ed amministrativi coinvolti) sollecitando una discussione in Consiglio Comunale.Chiedo se effettivamente l’A.C. Mitrano ha a disposizione la somma di E. 1200.000,00= come da obbligo contrattuale previsto dall’art.5 dell’accordo di valorizzazione del 12 ottobre 2016.Infatti tutta l’operazione e’ a carico del Comune cosi’ come tutti i costi inerenti la gestione del bene immobile .Se tutto e’ cosi chiaro perche’ si e’ tentato di non rispettare l’accordo sottoscritto anche dal Sindaco Mitrano: MISTERO ..BUFFO!!!
CHIEDO VERITA’,TRASPARENZA e TUTELA DEL BENE PUBBLICO . GAETA SVEGLIATI!!!
Il Consigliere comunale Giuseppe Matarazzo