Ritornano i mercatini a Gaeta, ma ben organizzati e di qualità. E’ questo l’indirizzo seguito dall’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Cosmo Mitrano, per la realizzazione dell’attività mercatale stagionale, sul Lungomare Caboto.
“Abbiamo riorganizzato i mercatini estivi – afferma l’Assessore alle Attività produttive Antonio Di Biagio – puntando non solo ad una più idonea e razionale sistemazione in loco che soddisfi il decoro urbano, ma anche ad una maggiore qualità delle proposte commerciali offerte dagli operatori ambulanti. In linea con la politica di riqualificazione complessiva della città, condotta dalla nostra Amministrazione, al fine di lanciare nuovi e più incisivi input all’economia e alla vita cittadina, in grado di promuovere crescita e occupazione, abbiamo definito regole e precise indicazioni, sia relative alle merci esposte che agli stand, cui gli operatori dovranno attenersi per lo svolgimento dei mercatini. Il nostro obbiettivo è riproporre a cittadini e turisti questa manifestazione, ma con più ordine e qualità”.
A partire da sabato 19 e domenica 20 luglio, ogni week end fino al 30 settembre, con un prolungamento dei giorni per il Ferragosto (dal 14 al 17 agosto), si riaffacceranno, dunque, sul marciapiede di Lungomare Caboto, nel tratto che va dal semaforo del centro città fino agli espositori di libri, gli stand degli operatori. Questi ultimi dovranno appartenere ad associazioni regolarmente iscritte nell’Album delle Associazioni del Comune di provenienza. Gli stand saranno circa una trentina, tutti tassativamente di colore bianco e di dimensioni 3×3, aperti il sabato dalle ore 14 alle ore 24, e la domenica dalle ore 8 alle ore 24.
Si potranno esporre merci esclusivamente appartenenti alle seguenti categorie commerciali:
- artigianato (manifatturiero, cartaceo, pittura, scultura, cartone, legno, presepiali;
- antiquariato (mobili, musicale, artistico, modernariato);
- collezionismo (artistico, musicale, bellico, etnico, classico, strumentistico, musicale, strumentistico industriale, culturale, araldico storico e religioso;
- modellismo (ferroviario, automobilistico, bellico, aereonautico, navale, plastico urbanistico architettonico.
Sono escluse categoricamente le seguenti merci: abbigliamento e corsetteria in genere (accessori compresi quali borse, scarpe, portafogli ecc), giocattoli, materiale informatico, animali, generi alimentari di produzione artigianale e non.
“Tale nuova organizzazione dei mercatini – conclude l’Assessore Di Biagio – ci accompagnerà fino all’indizione, ormai prossima, del bando pubblico per l’affidamento della gestione di questa attività stagionale. Bando che darà piena definizione alle regole e ai criteri da seguire”.