GD GAETA: All’odio risponderemo sempre con il coraggio delle nostre idee.

Ieri sera siamo stati felicissimi di ospitare qui a Gaeta la Senatrice Monica Cirinnà, una donna eccezionale e umile, che con pazienza e grande competenza ha spiegato il contenuto della nuova legge sulle unioni civili e quali sono state le dure battaglie per arrivare all’approvazione.
Ma soprattutto abbiamo ascoltato con piacere l’esperienza di Francescopaolo e Luca, nostri concittadini e fantastici papà. Abbiamo appreso cosa significasse essere un coppia omosessuale in un Paese come l’Italia e perché, più che mai, è necessario andare avanti fino a quando tutti e tutte non avranno ottenuto pari diritti.
È incredibile come l’impegno di un gruppo di ragazzi sia riuscito a riempire una sala di persone di ogni età: vedervi tutti lì, a parlare di diritti, di famiglia e di amore, ci ha reso immensamente contenti. È stata una bella serata di confronto, partecipata e ricca di emozioni. Vi promettiamo che ce ne saranno di altre, e sempre più belle. Renderemo Gaeta una città migliore, ma lo faremo tutti insieme e saremo ogni volta più numerosi.
È questo la politica che ci piace, è questa la politica che vogliamo fare, è questa la politica che tornerà di moda a Gaeta.
Nonostante un gruppetto di patetici teatranti in cerca dei loro 5 minuti di notorietà credevano di poterci rovinare una così bella festa di democrazia, i cittadini presenti hanno mostrato il lato migliore della nostra città e il dibattito è ripreso in serenità e con ancora più entusiasmo.
“Questa è l’ultima volta che parleremo di voi, vi è stata data fin troppa importanza, non avete vinto, né vincerete mai. Noi riprendiamo la nostra battaglia, fatta di persone, di idee e di progetti, non certo di becera violenza. Siamo solo all’inizio.” Dice il segretario Roberta Pierro. “E alle madri che sui social network si sentono orgogliose dei loro bravi figlioli e si complimentano con loro per un gesto così deplorevole, VERGOGNATEVI VOI, vergognatevi, vergognatevi, vergognatevi.”
Tuttavia ci è bastato leggere “Troppo poco, ci vorrebbe una raffica di proiettili” (in una sala in cui a partecipare sono stati per lo più di ragazzi, alcuni anche molto giovani), per capire con chi avevamo a che fare.
La vostra pochezza ci imbarazza, i vostri cuori sono aridi e accecati dall’odio, ma tranquilli noi stiamo lavorando per mostrare qual è la vera Gaeta, quella che, come ci auguriamo abbiate capito ieri, non vi vuole.

“È vero ieri è successo uno spiacevole episodio: un gruppo di beceri fascistelli ha tentato di rovinare la nostra iniziativa con la Sen. Cirinnà sulle unioni civili, ma le loro intimidazioni, i loro slogan primitivi non sono riusciti minimamente a scalfire il nostro entusiasmo e a metterci paura. Noi siamo pronti già da oggi a riprendere con coraggio la battaglia affinché l’amore sia un diritto di tutti e per fare in modo che la nostra società sia sempre più civile, aperta e inclusiva.
Esprimo tutta la mia solidarietà a nome dei Giovani Democratici di Latina e ringrazio la Sen. Cirinnà e Roberta con tutti i ragazzi dei Gd di Gaeta per aver organizzato una splendida iniziativa, così partecipata e che è continuata nel migliore dei modi, ma lasciatemi dire un “grazie” speciale a Francescopaolo e Luca straordinari papà che nonostante tutte le difficoltà sono riusciti a costruire la loro famiglia.
In conclusione: potete essere sicuri che non ci fermeremo e continueremo sempre a lottare per un’Italia migliore. ” aggiunge il segretario provinciale Lorenzo Tedeschi.

Un ringraziamento a tutti coloro che con un messaggio o una chiamata ci sono stati vicini.
La battaglia per i diritti è appena cominciata.

Giovani Democratici di Gaeta
Giovani Democratici Federazione di Latina

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