Il 24 e 25 settembre 2022 Giornate Europee del Patrimonio: visite guidate, iniziative speciali e aperture straordinarie saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura italiana sul tema “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro”.
Inoltre, sabato sono previste aperture straordinarie serali nei musei statali con ingresso al costo simbolico di 1,00 euro (escluse le gratuità previste per legge).
Ecco gli appuntamenti in provincia di Latina:
sabato 24 settembre
Cappella dell’Annunziata di Cori, Chiese, palazzi e castelli in musica” – Soavi melodie, canti,… nella Cappella della Ss. Annunziata di Cori: Nella cornice della cappella quattrocentesca, con i suoi affreschi, la Compagnia Rinascimentale “TRES LUSORES”, con la collaborazione del Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua”, presenta la rievocazione storica de “L’arte del Ballare ò de i Balletti” del Maestro Fabritio Caroso da Sermoneta (1526-1605). Oltre al concerto si svolgerà uno spettacolo di danza. L’edizione 2022 del concerto di musica rinascimentale fa seguito alla visita guidata alla Cappella.
Usi civici e gestione del Patrimonio Ambientale: i casi di Ponza e di Priverno presso l’Archivio di Stato di Latina: Nell’ambito delle GEP 2022, il cui tema è incentrato sulla sostenibilità del patrimonio culturale ed ambientale e del suo ruolo nella costruzione di un futuro più sostenibile sia per la comunità che per l’ambiente naturale, l’Archivio di Stato di Latina intende presentare un focus storico-archivistico su casi di gestione degli usi civici da parte di alcune comunità del territorio, le cui pratiche sono conservate sia nel fondo relativo al Commissariato per la liquidazione degli usi civici in Roma relativi al Comune di Ponza, sia nell’archivio della Prefettura di Latina relativamente al Comune di Priverno. L’evento consisterà in una mostra virtuale con l’esposizione di immagini digitali dei principali documenti relativi alla gestione degli usi civici dell’isola di Zannone da parte della Comunità di Ponza, e di alcuni documenti relativi al territorio di Priverno.
Homo Faber, visite guidate e attività di laboratorio nel Comprensorio archeologico e Antiquarium di Minturnae e Ponte Real Ferdinando: In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2022 sono previste delle visite guidate al Comprensorio Archeologico di Minturnae, incentrate sulla concezione dei romani dell’Homo Faber e sull’arte di costruire. L’iniziativa si svilupperà con la visita alle vestigia dell’antica Minturnae, dedicata soprattutto agli affascinanti segreti dell’architettura romana, con degli approfondimenti sulle diverse tecniche di costruzione, che saranno mostrate in loco, attraverso esempi pratici. Gli archeologi di Lestrigonia APS effettueranno inoltre un laboratorio sulla costruzione dell’arco a tutto sesto, dedicato ai bambini e agli adulti. L’evento curato da Lestrigonia APS, si svolge all’ambito dell’Accordo di valorizzazione del Comprensorio Archeologico di Minturnae in collaborazione con il Comune di Minturno e la SABAP FR-LT. Orario dell’evento: 16.00 – 19.00 (ingresso gruppi ore 16.30 – 17.00 – 17.30, le visite guidate comprensive dei laboratori avranno una durata di circa un ora e mezza ciascuna).
Museo Archeologico Nazionale e Area Archeologica di Sperlonga. A TAVOLA CON GLI ANTICHI ROMANI: Sabato 24 settembre alle ore 16,00, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2022, nella suggestiva e unica cornice della Grotta di Tiberio presso il Museo Archeologico Nazionale e Area Archeologica di Sperlonga (LT), si terrà la presentazione del saggio “A TAVOLA CON GLI ANTICHI ROMANI”, del divulgatore storico Giorgio Franchetti. Il volume permette di fare un viaggio nel passato per entrare nella quotidianità dei Romani e scoprire le loro abitudini e le ritualità legate al consumo del cibo. Ci potremo sedere virtualmente a tavola con i nostri antenati culturali per rispondere a una serie di domande come: quanto costava fare la spesa in epoca flavia? È vero che i Romani mangiavano sempre sdraiati? Quanto potevano spendere per allestire sontuosi banchetti? Quanti tipi di pane erano a disposizione dei Romani? Cosa mangiavano? Hanno sempre mangiato in questo modo? Quanto il cinema ha distorto questi concetti? Attraverso una lunga serie di immagini ricostruiremo molti aspetti di questo interessante argomento, come i tipi di olio che venivano prodotti, il modo di bere il vino e, naturalmente, parleremo del famigerato garum. Per l’occasione la presentazione sarà particolarmente arricchita di contenuti legati alla Grotta di Tiberio, alla sua storia e alle opere d’arte conservate nel vicino museo. Al termine ci sarà la possibilità di assaggiare gratuitamente alcune pietanze ricostruite in cucina dall’abile archeocuoca Cristina Conte, che ha collaborato al volume nella parte riservata alle ricette, basate sugli scritti di Catone, Varrone, Apicio e Columella. Si potrà assaggiare la patina apiciana, il libum di Catone, l’epytirum su una fetta di panis cibarius, il savillum e bere un bicchierino di mulsum, il vino speziato al miele.
domenica 25 settembre
GEP 2022 – Museo Archeologico Nazionale di Formia. Visite guidate al Museo archeologico nazionale di Formia: In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio appuntamento nel nostro museo, Domenica 25 settembre visita guidata a cura della Direttrice, Cristiana Ruggini alle ore 10 e 11.
E le aperture serali sabato 24 settembre:
GEP 2022 – Museo Archeologico Nazionale di Formia. Apertura straordinaria serale e visite guidate al Museo archeologico nazionale di Formia: Sabato 24 settembre apertura straordinaria serale al costo di 1 euro con visita guidata a cura della Direttrice, Cristiana Ruggini, alle ore 21.30, per scoprire cosa nasconde sotto le sue strade e i suoi palazzi la città di Formia.
Vesuvius. L’eruzione del 79 d.C. in un racconto multimediale al Comprensorio archeologico e Antiquarium di Minturnae e Ponte Real Ferdinando di Minturno: La lettura, parzialmente rivisitata, dalle lettere che Plinio il Giovane inviò trent’anni dopo all’amico Tacito, ci riporta indietro ad una delle catastrofi più famose avvenute nel passato. Le immagini e una suggestiva sonorizzazione corredano i testi nei quali Plinio racconta in maniera particolareggiata la sua terribile esperienza di sopravvissuto e le fasi della morte dello zio, Plinio il Vecchio, ammiraglio della flotta romana di stanza a Capo Miseno. I partecipanti avranno quasi l’impressione di rivivere l’eruzione del 79 d.C., che è stato un terribile cataclisma per coloro che l’hanno vissuto ma che ci ha permesso di conoscere importantissime testimonianze del nostro passato. L’evento curato da Lestrigonia APS, si svolge all’ambito dell’Accordo di valorizzazione del Comprensorio Archeologico di Minturnae in collaborazione con il Comune di Minturno e la SABAP FR-LT. Orario dell’evento: apertura serale 20.00-23.00 (ultimo ingresso ore 22.30); orario evento: 20.30.
Maggiori informazioni su https://cultura.gov.it/GEP2022