“Goffredo e l’Italia chiamò”, proiezione evento al Cinema Ariston di Gaeta

Martedì 24 ottobre alle ore 20,00 il Cinema Teatro Ariston ospiterà un evento di grande rilievo con la proiezione del film “Goffredo e L’Italia chiamò”, un viaggio attraverso la vita gli amori, gli ideali di libertà del giovane poeta e patriota Goffredo Mameli, morto a soli 21 anni, il 6 luglio del 1849, combattendo per l’indipendenza dell’Italia a difesa della Repubblica Romana. In occasione della proiezione interverranno il regista Angelo Antonucci, la produttrice e co-sceneggiatrice Ekaterina Khudenkikh e il giovane attore gaetano Emanuele Macone.

Emanuele Macone

Nato a Gaeta, il 13 ottobre del 2000, comincia sin da piccolo a studiare presso una scuola di recitazione a Roma e, contemporaneamente, vince alcuni provini per delle Serie Tv. All’iniziale lavoro in televisione alterna quello in teatro e anche diversi film per il cinema. Continua la sua formazione laureandosi in Arti e scienze dello spettacolo presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma e frequentando le lezioni di tre maestri di recitazione membri dell’Actors Studio di New York. Nel 2022 è diretto da Angelo Antonucci nel film “Goffredo e l’Italia chiamò” che lo vede protagonista nei panni di Goffredo Mameli.


NOTE DI REGIA (Angelo Antonucci)
La storia dell’Inno d’Italia e del suo autore Goffredo Mameli è una vicenda originale mai portata sul grande schermo fino ad oggi.
Ho voluto sottolineare i momenti dell’infanzia e della giovinezza di Goffredo che, oltre ad essere stato l’autore del testo dell’Inno nazionale, è stato soprattutto un fervido patriota che ha lottato fino alla morte per difendere il tricolore e per spronare gli ita-
liani a reagire contro i francesi e gli austriaci per l’indipendenza italiana.

Il mio chiaro intento è quello di mettere in risalto un personaggio ed un evento di carattere nazionale la cui storia personale, da patriota e da autore del testo dell’inno degli italiani, merita di essere raccontata ad un vasto pubblico, eterogeneo per età e cultura.

La sceneggiatura è stata scritta dopo un attento studio dei testi storici (alcuni molto ricercati e rari) sulla vita di Mameli, tra cui:

  • Scritti editi ed inediti di Goffredo Mameli a cura di Anton Giulio Balivi (Società Ligure di Storia Patria- 1902)
  • Mameli di Domenico Pastorino (Garzanti-1946)
  • Goffredo Mameli – La vita e gli scritti (La Nuova Italia-Venezia-1927)
  • Mameli di Marco Marchini (Edizioni Alpes-1928) – Goffredo Mameli (edizione TrevesMilano-1905)

Nella sceneggiatura scritta in collaborazione con l’autrice Ekaterina Khudenkikh è stata data particolare attenzione al ritmo della scrittura che trova un giusto equilibrio tra i momenti di vita personale e sentimentale del protagonista e i momenti in cui il giovane patriota si confronta con la situazione politica e sociale del suo tempo, prendendo parte attiva ai tentativi di ribellione verso lo straniero che occupava l’Italia.
Nella scrittura dei dialoghi si è proceduto attraverso un’attenta analisi dei modi di dire e delle espressioni del tempo attraverso lo studio di testi storici, teatrali e di romanzi del tempo.

Nella sceneggiatura sono stati volutamente inseriti, oltre ai personaggi realmente esistiti, altri di fantasia che entrano, comunque, in perfetta simbiosi con i primi, per rendere la storia ancora più coinvolgente.

Credits
Regia : Angelo Antonucci
Soggetto e sceneggiatura: Angelo Antonucci-Ekaterina Khudenkikh
INTERPRETI: Stefania Sandrelli (nonna) , Maria Grazia Cucinotta (madre) , Emanuele
Macone (Goffredo), Vincent Riotta (padre), Francesco Baccini (Novaro)
Musiche: Marco Werba
Music publisher “Grandi Firme della Canzone” (Bixio Publishing Group) Fotografia: Miro
Thuring
Montaggio: Daniele Tullio
Scenografia: Giuseppe Zarbo
Costumi: Anna Giordano Uff. Stampa: Livia Iervolino
Produzione: Futuro Productions Srl-Elite Group International Srl, con il contributo MIC
Direzione Cinema e Filse Liguria
Distribuzione: Elite Group International srl
SITO WEB: WWW.GOFFREDOELITALIACHIAMO.MOVIE


info:
Cinema Teatro Ariston
tel. 0771463067 351 6464100
cineariston@libero.it
ingresso euro 5.00

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