Grande successo per #Latina va in scena. Tra spettacolo, esposizioni e musica, ecco tutti i premiati della serata

Cala il sipario sulla seconda edizione del galà di beneficenza Latina va in scena, svoltosi ieri sera presso la splendida cornice di Villa Zani, oramai uno dei centri nevralgici per gli eventi del capoluogo e della provincia pontina. Nonostante le nuvole che nel pomeriggio hanno coperto il cielo facendo temere per il peggio, la kermesse si è svolta nella sua regolare programmazione, accogliendo in grande stile ospiti ed invitati in quello che ancora una volta si conferma essere l’evento dell’anno, l’unico che riesce ad unire beneficenza, spettacolo e senso di comunità.

In una villa allestita con grande stile ed eleganza, arricchita dalla scenotecnica di Mixintime Group, le stelle di Latina hanno iniziato a brillare sul palcoscenico, una dopo l’altra, presentate da una coppia d’eccellenza: la raggiante Gioia Marzocchi, volto storico di Sky Inside attualmente al timone del programma radiofonico e tv di Rai 2 con Max Giusti, e il mattatore Gianmaurizio Foderaro, giornalista e conduttore radiofonico della RAI.

Tante le personalità illustri che si sono susseguite nella serata e che hanno dato prova di come la città di Latina e la sua Provincia siano un territorio ricco di talenti, in ogni ambito e settore, non solo dello spettacolo. Eccellenze note e meno note che ugualmente, con il loro lavoro e la professionalità, portano alto il nome di questo territorio, varcando i confini provinciali e talvolta anche quelli nazionali. Talenti che per l’occasione hanno ricevuto il giusto apprezzamento e taluni anche un riconoscimento, con un sistema differenziato di premiazioni fatto di nomination e premi speciali.  

Cinque le categorie in gara e 15 le nomination: per Cinema e Tv ha trionfato Serena Iansiti (nomination Sara Zanier, Emanuel Caserio); per Giornalismo d’inchiesta il redattore de Il Messaggero di Latina Giovanni Del Giaccio con il suo “Sangue Sporco” (nomination Angela Iantosca “Bambini a metà” e Ebe Pierini Centottanta giorni); per i Giovani Talenti Emiliano Valverde (nomination Esteban Morales, Manuel Finotti); per lo Sport Daniele Nardi (nomination Gianrìo Falivene, Fabrizio Del Monte); per l’impresa Redi Medica (nomination per Cosmari, Ortopedia Italia).

Otto i premi speciali consegnati: Musica D’autore a Enrico Giaretta, Giovane Genio Musicale a Francesco Taskayali, Teatro a Luciano Melchionna, Danza a Vincenzo Persi, Cortometraggio a “Varicella” di Fulvio Risuleo (regista) e Yuri Fantigrossi (direttore della fotografia), Ricerca scientifica a Alessandra Mastrobuono Battisti, Ricerca medica a Italo Tempera, Ricerca sociale ad Alessandro Orsini.

I premi sono stati assegnati da una giuria di giornalisti locali: Roberta Sottoriva, Alessandro Allocca, Daniele Vicario e Fabrizio Giona, affiancati dal padrone di casa Domenico Sicari.

Una serata che ha chiamato a raccolta l’intera città di Latina, unita più che mai nel segno della condivisione e della solidarietà. L’intero ricavato dell’evento dell’edizione 2015 è stato devoluto alla sezione di Latina della Lega Italiana Lotta ai Tumori (LILT), una realtà che da diverso tempo opera nel territorio con attività mirate alla cura e alla prevenzione dei tumori, con particolare attenzione al cancro al seno. Un punto di riferimento accreditato dal sistema Sanitario che riceve un insostituibile supporto dall’operato dei medici e dal personale volontario tutto. Nella serata di ieri hanno presenziato alla cena di Gala il presidente dottor Alessandro Rossi e il vicepresidente dottor Fabio Ricci.

Ma Latina va in scena non è solo premi e beneficenza. Grande spazio anche allo spettacolo con l’apertura della serata a cura di Claudio Di Cicco Andreoli e di Billy Bolla, il domatore di bolle di sapone che abbiamo avuto modo di apprezzare anche ad Italia’s got talent. Ed ancora le esibizioni di Gabriele Graziani, in arte Chiazzetta, autore insieme a Di Cicco Andreoli del jingle della seconda edizione di Latina va in scena (video di Paolo Toselli), di Enrico Giaretta per anni pianista del grande Franco Califano e dei giovani talenti ospiti della serata: Emiliano Valverde, Esteban Morales e Manuel Finotti.    

Ieri sera protagonista anche l’arte con l’esposizione di due artisti pontini che hanno contribuito ad impreziosire e rendere ancora più brillante il Galà di beneficenza: Roberto Andreatini ed Ersilia Sarrecchia. Andreatini, presentato dal curatore Fabio D’Achille per celebrare i primi dieci anni del Museo d’Arte Diffusa anche in questa speciale location, ha partecipato con un’esposizione di 10 sculture/installazioni che rimarranno in mostra per circa un mese dopo l’evento e che confermano l’estro creativo e la grande poliedricità della sua arte, “artista della linea, del tempo e dello spazio”. In perfetto connubio con Mad, in tutte le sue espressioni e sfumature, nei luoghi extra-ordinari della città di Latina e non solo. Nato ad Ancona, Roberto Andreatini studia all’Istituto d’Arte della città natale e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma con Pericle Fazzini. Partecipa nel 1975 alla X Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, alternando alla carriera d’insegnante, quella di restauratore. Risiede e lavora a Latina, dove è visibile in Piazza del Popolo all’Intendenza di Finanza, la sua monumentale scultura “clessidra astrale” creata nel 2006 e “l’arco del tempo” del 2007 in periferia al Quartiere Nascosa. Innumerevoli le collaborazioni a Latina con MAD.

Ersilia Sarrecchia, invece ha presentato il suo nuovo progetto “Women”, esposteo in anteprima come omaggio a Latina va in scena. In questo lavoro l’artista pontina utilizza il ritratto come mezzo per interpretare la realtà della donna contemporanea. Gli elementi essenziali sono lo sguardo, i volti ridenti, volti celati, nasi o bocche tappate, i silenzi o i respiri trattenuti. Intende narrare il mondo femminile e comunicare anche situazioni di privazioni, di sopraffazione da parte di una società ancora troppo maschilista. Intorno allo sguardo alcuni elementi che possono diventare simbolici, legare maggiormente l’opera al soggetto ritratto, numeri, date, colori, luoghi, parole. Con questo progetto pittorico, che verrà esposto integralmente il prossimo autunno nella galleria Smac a Roma, Erislia Sarrecchia ha vinto il premio internazionale T.I.N.A. Prize.

L’evento ideato e promosso dalla responsabile eventi di Villa Zani Alessai Sicari, con la collaborazione di Simona Novaga, Patricia Saurino, Fabrizio Giona e Fabrizio Troccoli, è sponsorizzato da Cosmari, Redi – Centro Medico Patologia Clinica, MixInTime, Ortopedia Italia – Officina ortopediche, Biondo Gioielleria, Mencarelli Group, Loggia – Industria e Vernici, Caffè Vergnano, Pantano, Mercedes Benz e Latina Calcio.

Siamo contenti della riuscita di questa serata – spiegano gli organizzatori – Vedere così tanta partecipazione e soprattutto l’affetto della gente è qualcosa che ripaga gli sforzi organizzativi. Ma quello che più ci inorgoglisce è che anche quest’anno siamo riusciti a sostenere l’attività di un’associazione eccellenza del nostro territorio come la LILT. È doveroso quindi ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto, dagli sponsor alla stampa, dai collaboratori agli intervenuti. E a tutti coloro che hanno, ognuno a suo modo, contribuito alla realizzazione di questa seconda edizione. Ora, contenti dei risultati ottenuti, dobbiamo rimetterci all’opera per Latina va in scena 2016, che vorremmo fosse un po’ diversa con tante novità e piccoli stravolgimenti”. 

            

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