Guardia di Finanza scopre estetista senza autorizzazioni

La Guardia di Finanza di Ponza, nell’ambito degli ordinari servizi, ha ulteriormente intensificato l’attività di controllo economico del territorio dedicando particolare attenzione anche al “sommerso da lavoro” ovvero alle attività commerciali ed artigianali esercitate abusivamente anche eseguite presso le abitazioni private e che più delle volte sfuggono ai controlli previsti dalla legge sia in materia fiscale amministrativo ed igienico sanitario.

L’attività operativa effettuata con tecniche di osservazione consentiva di individuare un’estetista che esercitava il proprio servizio presso la sua abitazione privata.

L’andirivieni di donne di tutte l’eta che entravano ed uscivano ad intervalli regolari da quella abitazione ha insospettito i militari delle fiamme gialle.

Individuate le generalità della persona che vi viveva si scopriva che la stessa non deteneva alcuna autorizzazione amministrativa e sanitaria e svolgeva tale attività in assenza di una regolare posizione fiscale pubblicizzandola anche con biglietti e manifesti.

Avuta la certezza dello svolgimento dell’attività abusiva veniva richiesta alla locale autorita giudiziaria l’emissione di un provvedimento di accesso domiciliare ai sensi della normativa Iva e IIDD.

All’interno dell’abitazione privata vi era un locale adibito in via esclusiva all’attività di estetista.

E stato contestato l’esercizio dell’attività di estetista in assenza dei requisiti legislativi.

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