Nocivi per l’ambiente e per la salute umana: i deodoranti per profumare la casa possono rivelarsi assai pericolosi.
Si sente spesso parlare del danno in termini di inquinamento prodotto dai deodoranti per ambiente, e di come, per esempio, contribuiscano alla formazione dello smog fotochimico. Più raramente, invece, si discute delle sostanze nocive per la salute umana che possono essere presenti in questi prodotti. Alcuni di questi componenti sono elementi micidiali sotto più punti di vista. Il rischio per la salute non è dunque da sottovalutare.
Prima di acquistare un deodorante per ambiente sarebbe dunque bene leggere la sua composizione in etichetta, per capire se contiene dei componenti pericolosi. Poco tempo da, Altroconsumo, l’associazione per la tutela e difesa dei consumatori, ha appunto messo in guardia dalle troppe sostanze inquinanti emesse dai deodoranti per ambiente.
I test effettuati hanno rivelato emissioni indesiderate che peggiorano l’aria di casa, creando problemi soprattutto per bambini, allergici e asmatici. Anche i prodotti che rivelano composizioni totalmente naturali, in realtà, possono contenere sostanze pericolose. E lo stesso vale per incensi, oli, candele e diffusori. Il problema non è solo relativo alla presenza di sostanze di sintesi: anche quelle naturali, se bruciate o volatilizzate, concentrandosi tra le mura domestiche, creano situazioni critiche.
Deodoranti per la casa: le componenti più pericolose
I test di Altroconsumo confermano una ricerca di una decina di anni fa svolta dall’American College of Allergy, Asthma and Immunology, secondo cui circa il 20% della popolazione e il 34% delle persone con asma hanno dei gravi problemi respiratori per colpa dei deodoranti per ambiente. I profumatori dell’aria possono infatti far scatenare sintomi allergici e aggravare le allergie esistenti come l’asma.
In molti prodotti è poi presente la formaldeide, utilizzata come conservante, che è un noto cancerogeno. Bisogna far attenzione anche al benzene, un solvente presente in molti deodoranti, che è anch’esso cancerogeno. Dopodiché il problema è relativo alla presenza di polvere sottili che causano problemi respiratori e cardiaci.
In alcuni prodotti sono poi presenti i ftali, sostanze che interferiscono con il sistema ormonale e sono considerate possibili cancerogeni. Infine bisogna stare attenti ai composti organici volatili (i cosidetti COV), che i medici giudicano responsabili di irritazioni, asma e allergie. La buona notizia è che ci sono molte alternative naturali e sicure ai deodoranti commerciali per profumare l’ambiente. Per esempio gli spray fai-da-te con acqua distillata con qualche goccia di olio essenziale (lavanda, limone o menta). E poi i mix di erbe e fiori secchi o gli assorbi-odori (basta una ciotola di bicarbonato).