Anche quest’anno, il Comune di Gaeta, in collaborazione con il Centro per le Adozioni internazionali, aderisce alla campagna “InDifesa”, promossa da Terre des Hommes e giunta alla 12ª edizione. Viene così ribadito l’impegno a lavorare insieme contro ogni forma di discriminazione, violenza e abuso, per proteggere centinaia di migliaia di bambine e ragazze nel mondo, difendendo i loro diritti e libertà, aiutandole a far emergere il loro talento e a portare avanti i loro sogni.
Discriminazioni, stereotipi, violenza e limitato accesso all’istruzione: sono ancora tanti gli ostacoli e le sfide da affrontare per tutelare bambine e ragazze, la cui condizione continua ad aggravarsi a causa delle conseguenze della pandemia, delle guerre e dei cambiamenti climatici. Infatti, una parte del dossier “InDifesa” di quest’anno è dedicata proprio alla salute mentale e ai disturbi psicologici che affliggono gli adolescenti, che a volte conducono a gesti estremi come il suicidio.
«Il nostro impegno – ha dichiarato il Sindaco Cristian Leccese – continua senza sosta nel sostenere la diffusione di una cultura del rispetto, a difesa di bambine e ragazze, contro ogni forma di violenza e discriminazione di genere. Per questo, aderiamo anche quest’anno alla campagna “InDifesa” promuovendo l’hashtag #MettitiNeiSuoiPanni: tutti noi dobbiamo infatti metterci dalla parte delle vittime, dimostrando solidarietà e sostegno a chi troppo spesso è invece lasciato solo nella propria sofferenza».
Per accendere i riflettori sul tanto lavoro che ancora abbiamo da fare, per un mondo inclusivo e libero da violenza e disparità, in occasione della Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze, il Palazzo comunale verrà illuminato di arancione nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 ottobre.
«L’adesione alla campagna InDifesa è ormai un appuntamento storico – commenta l’avv. Alessia Maria Di Biase, referente del Centro adozioni – al quale non possiamo mancare, ed è anticipatoria del progetto “Gaeta, Città dei bambini” che proponiamo ogni anno nel mese di novembre, per celebrare, con una serie di iniziative e appuntamenti, la convenzione ONU per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza».
La partecipazione di tutta la comunità, a colorare il mondo reale e virtuale di arancione, è sempre più importante e contribuisce a fare ancora di più, affinché ogni bambina trovi sempre aiuto e protezione, e ognuno di noi si senta invitato a mettersi dalla parte delle vittime: a mettersi nei loro panni.