%E2%80%9CIl+Dio+dimenticato%E2%80%9D%3A+a+Formia+incontri+sulla+poesia+in+lingua+italiana
gazzettinodelgolfoit
/il-dio-dimenticato-a-formia-incontri-sulla-poesia-in-lingua-italiana/amp/
Categories: EventiFormia

“Il Dio dimenticato”: a Formia incontri sulla poesia in lingua italiana

A partire da giovedì 7 dicembre 2017, alle ore 18.00, presso la sede del TEATRO “BERTOLT BRECHT” in via delle Terme romane a Formia, inizia un ciclo di incontri sulla poesia in lingua italiana, con cadenza di 2 all’anno: il prossimo incontro è previsto per sabato 17 febbraio 2018, con l’auspicio di poter ripetere tale appuntamento anche negli anni futuri. La scelta di Pasquale Gionta, curatore di questa rassegna poetica, è incentrata su autori che rappresentano esempi di non rari e ingiustificati silenzi che costellano la storia letteraria del nostro Novecento. Poeti, cioè, grandi (in qualche caso, notevoli), ma purtroppo trascurati, o addirittura dimenticati, cancellati, spesso non più ripubblicati dai loro stessi editori. Nemmeno rintracciabili nelle storie letterarie, nei repertori critici. Persi nel tempo, da cercarsi nei vecchi cataloghi. In attesa di qualche amante della poesia, generoso e volenteroso, ma soprattutto di qualcuno che li ascolti e li rilegga, e che sappia ritrovare la forza del loro valore e della loro presenza.

Nel primo di questi incontri, “Inverno dello scrivere nemico…”, previsto per il 7 dicembre p.v., verrà presentata la poesia di Beppe Salvia, scrittore nato a Potenza nel 1954 e morto a Roma nel 1985. All’interno di una comunità ristretta e appassionata di poeti-lettori, sull’opera in versi e in prosa di Salvia si è sedimentata, nel corso degli anni, una piccola leggenda biografica. Restano le sue poesie, lascito di un grande lirico, uno degli ultimi capaci di attingere originalmente e direttamente alla fonte leopardiana, una voce tra le più raffinate, inventive e sorprendenti, nel panorama della poesia italiana degli ultimi decenni.

Il secondo incontro, “Non è scomparsa la regalità dalla terra…”, avrà al centro la poesia di Juan Rodolfo Wilcock, scrittore italiano di origine argentina, nato a Buenos Aires nel 1919 e morto a Velletri nel 1978. Quando, nel 1958, Rodolfo Wilcock si stabilì in Italia, aveva già pubblicato in patria sei raccolte di liriche che lo collocavano nella cerchia di Jorge Luis Borges. In italiano ha scritto la maggior parte della sua produzione letteraria che comprende poesie, romanzi e testi teatrali. Al suo “Canzoniere italiano” (Italienisches Liederbuch, 1974) appartengono i testi lirici che saranno proposti il 17 febbraio prossimo, alle ore 18.00, sempre presso la sede del TEATRO “BERTOLT BRECHT” in via delle Terme romane a Formia, con la cura di Pasquale Gionta e la direzione artistica di Maurizio Stammati. INGRESSO LIBERO.

redazione

Recent Posts

Questo frutto ci aiuta a combattere la caduta dei capelli, lo studio italiano ne è sicuro

Può un semplice frutto aiutarci a contrastare la caduta dei capelli? Ebbene, uno studio italiano…

2 ore ago

Google Maps, il trucco per vedere le mappe in 3D: basta un click

Com'è noto, Google Maps offre una modalità 3D, e ora si può passare all'itinerario tridimensionale…

2 ore ago

È il coleottero delle dispense, se ne vedi uno è già in corso l’infestazione: come eliminarli definitivamente

Hai mai sentito parlare del 'coleottero delle dispense'? Se ne vedi uno in giro devi…

4 ore ago

I deodoranti per l’ambiente sono estremamente pericolosi: i loro componenti più nocivi

Nocivi per l'ambiente e per la salute umana: i deodoranti per profumare la casa possono…

5 ore ago

Il bonus Natale può passare da 100 a 200€: cosa fare per riuscire a raddoppiare l’assegno

Sì, è possibile raddoppiare il Bonus Natale, passando da 100 a 200 euro: ecco cosa…

7 ore ago

Royal Family, minaccia del principe William: salta il Natale in famiglia se ci sarà anche lui

Royal Family, il Principe William è pronto a far saltare il Natale in casa Windsor…

9 ore ago