“Non mi capitava da tanto di suonare sentendo un profumo di mare così forte. Grazie Gaeta, per questo profumo e per questo panorama!”. Così Milena Angelè, la giovanissima sassofonista romana, dal palco del concerto live che ha inaugurato, il 25 luglio scorso, la VII edizione del Gaeta Jazz Festival.
Indovinata la location: il porticciolo Santa Maria, a pochi metri dal mare, con le barche e il campanile del duomo a fare da scenografia di fondo per un colpo d’occhio davvero favoloso. Dai lati, poi, il Molo Sanità e uno scorcio bellissimo del centro storico medioevale, a significare che il Festival vuole portare la musica jazz tra la gente, nei monumenti come il Castello Aragonese che racconta la storia e nelle piazze dei diversi quartieri dove pulsa la vita. Ad aprire la serata inaugurale, Dino Pascali, collaboratore del sindaco Cosmo Mitrano per i Grandi Eventi, e lo stesso Primo Cittadino che ha fatto gli onori di casa, ringraziando il folto pubblico per la partecipazione.
“Un plauso particolare agli organizzatori -ha detto Mitrano– e quanti stanno lavorando dietro le quinte per rendere questa Estate particolarmente ricca di valide proposte culturali e di intrattenimento“. Il sindaco ha chiamato e pubblicamente ringraziato Roberto Sasso, presidente di Armonia International Foundation of Arts, “vera anima del Gaeta Jazz Festival“. Una partenza alla grande,insomma, per questa VII Edizione che vede ampliato il cartellone degli appuntamenti, quasi tutti gratuiti, con grossi nomi del panorama nazionale ed internazionale e nuove proposte sicuramente meritevoli di attenzione. La direzione artistica è di Fabio Sasso, esibitosi alla batteria nel Quintetto che ha meritato tanti applausi dal pubblico accorso a Gaeta. Oltre a Sasso e a Milena Angelè, anche gli ottimi musicisti Edoardo Ravaglia (pianista e arrangiatore di alcuni brani proposti), Enrico Bracco (chitarra ed effetti speciali), Riccardo Gola (contrabbasso).
Il Quintetto ha suonato brani del disco “Resiliency” uscito con l’etichetta romana Zone di Musica. Particolarmente apprezzato il brano che da nome all’album e che pone l’accento sui tempi che viviamo, lanciando un significativo messaggio di speranza : “Resilienza – ha detto Milena Angelè presentando il brano- è un termine che ho appreso di recente e che mi è sembrato opportuno per il mio primo disco.
Un disco che presenta mie composizioni, arrangiamenti di brani che mi sono sempre piaciuti e vere e proprie sperimentazioni. Il messaggio contenuto nel titolo “Resiliency”, per sommi capi, può essere così sintetizzato: viviamo tempi bui ma possiamo cercare di superarli, uscendone magari finanche fortificati”. La stessa Milena ha dato appuntamento agli appassionati di jazz al 2 agosto, sempre sul Molo Sanità-Porticciolo Santa Maria di Gaeta. Sul palco ci sarà IRIO DE PAULA “SAMBA JAZZ” TRIO. E anche questo concerto live sarà gratuito! “Si – spiega il direttore artistico Fabio Sasso– la vera novità di questa edizione del Festival è proprio questa: dare la possibilità veramente a tutti di partecipare ai nostri concerti. Sono quasi tutti gratis e, al di là di come andrà la rassegna, sono già davvero felice!”.
Del resto anche per i concerti a pagamento il contributo di 15 euro non è impossibile.
Comunicato Stampa