Grande vittoria di UIMEC, grazie alle nostre proteste, il governo ha fatto marcia indietro sull’IMU per i terreni agricoli ed è in arrivo il rinvio al 30/06/2015. Siamo stati gli unici a difendere a spada tratta i diritti degli agricoltori e alla fine il governo Renzi ha fatto marcia indietro. Invitiamo il governo Renzi ad aprire al dialogo, è necessario individuare criteri più netti per determinare con maggiore chiarezza i contorni della problematica IMU. Non si può emanare un decreto in fretta e furia per fare cassa e creare una situazione di forte disagio per i contribuenti. Prima di procedere a richiedere l’imu sui terreni, il governo dovrebbe, come più volto suggerito da UIMEC, procedere al riordino dei titoli di proprietà. Permettere di aggiornare le posizioni catastali e sanare, con un condono, situazioni mai ufficializzate è una priorità. Si discuta sulla forma per concedere ai contribuenti l’estinzione tombale di tale gap burocratica: ben venga un condono, si risolverebbe un problema che si trascina da decenni e che porterebbe nelle casse dell’erario entrate cospicue e tali da evitare forse anche il pagamento della stessa IMU. L’invito del Presidente Neglia è forte, il governo Renzi apra al dialogo.
Fonte: comunicato stampa