“Il mare è la loro casa”, a Formia la campagna LAV

Fa tappa a Formia “Il mare è la loro casa”, la campagna pensata da LAV con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito per insegnare a bambini e bambine a rispettare tutti gli animali del mare. L’iniziativa si fregia anche del logo della Guardia Costiera – Comando Generale delle Capitanerie di Porto.

L’iniziativa si svolgerà venerdì 14 luglio presso il circolo nautico Vela Viva in via Vindicio 53; è diretta soprattutto ai giovanissimi ed alle loro famiglie, ma si consiglia anche agli adulti, per sensibilizzare al rispetto della fauna marittima e per insegnare un giusto approccio al mare ed alla spiaggia rispettoso di tutte le creature che lo vivono.

La giornata inizierà alle ore 9,30 con distribuzione materiali ai partecipanti, alle famiglie ospiti del circolo e ci saranno delle chiacchierate con gli organizzatori e dei dibattiti.
Per le ore 11:00 è stata inviata anche la Guardia Costiera che, compatibilmente con le esigenze di servizio, parteciperà incontrando i più giovani.
Alle 11:30 si effettueranno del riprese per diffusione dell’iniziativa ed affinché anche chi non partecipa potrà ascoltare le testimonianze dei presenti che condivideranno l’esperienza.
Alle 15,00 ci sarà un simpatico gioco a quiz con bambini presenti sul tema degli animali del mare.
Dalle 16:00 alle 17,00 i volontari si sposteranno nelle strutture limitrofe per cercare di sensibilizzare chi va in spiaggia al rispetto degli ecosistemi e dei loro abitanti.

Granchi, pesci, meduse, ricci, paguri… Li incontriamo sulla spiaggia e tra le onde.
Il mare è la loro casa e noi dobbiamo entrarci in punta di piedi, con educazione e attenzione. Quindi mettiamo da parte retini e secchielli e impariamo come comportarci per essere ospiti gradevoli del grande popolo blu!



Ecco alcuni consigli da mettere in pratica per una vacanza salvanimali:

1) Fai il detective: divertiti a scoprire chi ha lasciato sulla sabbia tracce del proprio passaggio (orme, segni di beccate, avanzi di cibo…).

2) Quando la marea scende, rimangono sulla sabbia e sugli scogli delle pozze d’acqua. In queste si crea un particolare habitat per molti piccoli animali… l’ideale per delle esplorazioni!

3) Se incontri un animaletto, osservalo pure da vicino… non c’è niente di più bello che studiare un animale in libertà! Puoi anche fargli una foto oppure un ritratto, ma lascialo stare dov’è.

4) Metti maschera e boccaglio e buttati in acqua: che cosa c’è di meglio per incontrare da vicino gli animaletti marini? Sempre senza disturbarli…

5) Da sempre il mare ci ha portato scoperte affascinanti. Che ne dici di fare una breve ricerca su Internet per saperne di più degli animali che incontri? Ti aiuterà a capirli e a rispettarli meglio!

6) Se vuoi osservare da vicino un pesciolino o un’altra creatura, non catturarlo.
Anche se lo fai nel migliore dei modi, mettendolo nel secchiello per pochi minuti, lo spaventerai inutilmente.
E questo trattamento, tra l’altro, può danneggiare gravemente il nostro amico!

7) Non prendere in mano e non spostare gli animali: oltre a spaventarli, li allontanerai dal loro percorso. Non raccogliere neanche le stelle marine, i molluschi… e non staccare le patelle attaccate agli scogli! Quando scende la marea, queste ultime si proteggono dai predatori sigillandosi dentro la loro conchiglia.

8) I rifiuti umani, oltre a inquinare mare e spiaggia, possono presentare molte insidie pericolose per gli animali: non sporcare mai! Lo sapevi che per biodegradare una semplice gomma da masticare (che può essere, inoltre, facilmente scambiata per cibo da un pesce), occorrono cinque anni?

9) Non spostare i sassi sul fondo del mare: oltre a rischiare di provocare delle vittime, distruggerai le case di molti animaletti. Anche usare bastoncini per smuovere il fondo, o lanciare sassi in acqua, potrebbe essere pericoloso.

10) Pensa sempre a quello che fai: è un danno per gli animali?

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