Come in un’antica arena, Luis Bacalov, Marco Ciampi e Alberto Pizzo si circonderanno del loro pubblico misurandosi in un gioco continuo di note dal palco del Castello Aragonese dove esploreranno oceani sonori con giochi di piano solo a staffetta, momenti a quattro e a sei mani.
Il pubblico verrà introdotto in un viaggio musicale nel quale confluiranno il jazz, la classica e la grande musica per il cinema, con anche momenti d’improvvisazione. I tre Maestri tesseranno così una tela musicale in cui convergeranno i loro stili, le loro personalità artistiche e il loro estro, ma dove troveranno spazio anche brani come “Oblivion” e “Astoriando” di Astor Piazzolla per omaggiare la veracità e la passionalità della grande tradizione musicale sud americana.
L’appuntamento è per venerdì 21 agosto alle ore 21.30 al Castello Aragonese di Gaeta.
I biglietti in prevendita costano 15 euro con riduzione a 10 euro per tutti gli “under 25” e si possono acquistare a Gaeta presso il punto informazioni della Pro Loco in piazza Traniello, presso la libreria Alfabeta a piazza Traniello, I Viaggi di Kilroy a via Veneto e Ottica Karma a via Europa; a Formia presso la Libreria Tuttilibri Mondadori in via Vitruvio.
È previsto il servizio navetta gratuito per il Castello Aragonese con partenza da piazza Traniello.
Più recentemente, Quentin Tarantino ha scelto alcuni brani del Maestro per “Django Unchained” (2012) e nel luglio 2014 Luis Bacalov ha presentato sul palco del Ravello Festival il nuovo spettacolo “Con el respiro del Tango” con l’attore Michele Placido.
Marco Ciampi è diplomato al Conservatorio “San Pietro a Majella”; valenti pianisti – Pennella, Ciccolini, Howard, Lucchesini, Maione, Pompa-Baldi, D’Alessandro… – completano la sua formazione che lo fa vincitore in più di trenta concorsi nazionali e internazionali. Le sue esecuzioni hanno incontrato unanimi consensi in Italia, Europa (Inghilterra, Russia, Spagna, Francia, Germania, Polonia, Romania), Stati Uniti d’America (Carnegie Hall di New York, Washington), Australia (Melbourne, Sydney). Felici le collaborazioni con Flavio Insinna ed Enzo Decaro.
Il pianista compositore Alberto Pizzo, diplomatosi nel 2004 al Conservatorio “S. Pietro a Majella” di Napoli, dopo una lunga esperienza di lavoro in Italia e negli Stati Uniti, nel 2014 ha presentato il suo ultimo disco “On The Way” (che ha visto la collaborazione di artisti del calibro di Fabrizio Sotti, Mino Cinelu, Renzo Arbore, David Knopfler, Toquinho), ottenendo un grande successo nel tour in Giappone e negli Usa, in particolare a New York dove si è esibito come unico italiano al Festival Jazz del Blue Note. Pizzo ha calcato inoltre i palcoscenici dei maggiori festival italiani, incantando il pubblico del Ravello Festival, del Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza, di Eataly Smeraldo di Milano e tanti altri.
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