4/10/2014 – A proposito di un articoletto apparso su Formialibera, Piero Bianchi, il Presidente
ff. dell’Ipab SS. Annunziata, che con il Comune di Formia sta organizzando il Formia Festival #900″, ha dichiarato: “Accogliamo il dissenso sempre con grande attenzione e simpatia. E’ il sale della democrazia. Anche quello acido, rancoroso e simile ad un rutto può essere utile per migliorare. Fa un pò pena, invece, il dissenso non onesto. Ribadiamo ancora una volta: nella programmazione del festival sono state coinvolte fin da giugno 18 associazioni e, quindi, qualche
centinaia di persone. A giugno fu lanciato un avviso con il quale si chiedeva a tutte le associazioni di partecipare e di proporre. E tutte le 18 associazioni hanno autonomamente e gratuitamente proposto cosa fare durante il festival. La Fantasia accompagnata dall’onestà avrebbe potuto informarsi in famiglia. Abbiamo, sempre a giungo, coinvolto 9 scuole e, quindi, qualche centinaia di studenti. Il programma è stato ultimato a settembre, recependo proposte e suggerimenti. Quindi, nessuno ha calato nulla dall’alto! Certo, non abbiamo fatto un referendum cittadino. Neppure online. E’ un limite, lo ammettiamo. Quanto ai numeri dei partecipanti per stabilire se il Festival è e sarà un flop, voglio tranquillizzare I LIBERI, anche per liberarli dall’assillo di venire a vedere a tutte le ore nei tanti luoghi del festival quanti cittadini ci sono.Stiamo conteggiando tutti e a fine festival li renderemo noti per tutti i commenti, le analisi, le critiche. Tutti sono assoggettati alla critica. E la Fantasia è importante quando si vuole criticare un Padre della Patria, un Costituente, un apprezzato sindacalista e un rispettato uomo politico, al quale con convinzione abbiamo deciso di dedicare un premio
internazionale, che ha avuto alla sua prima edizione un successo importante (quasi 100 partecipanti). Ma la Fantasia deve sforzarsi di trovare argomentazioni serie, oltre alle sputacchiate da bar”.
fonte : comunicato stampa