Si è svolta questa mattina, 24 Luglio, nella bellissima sala del 1500 dell’IRAS di Roma Capitale in Via Caetani la prima riunione della giuria del Premio Internazionale Vittorio Foa promosso dalla città di Formia in collaborazione con l’Ipab SS. Annunziata e la Fondazione Alzaia.
Ha aperto i lavori la lettura della lettera del Presidente della Repubblica Napolitano al primo cittadino Bartolomeo comunicando l’attribuzione dell’Alto Patronato al Premio intitolato al sindacalista e personaggio illustre del secolo scorso con l’augurio del successo dell’iniziativa.
Il Premio ha già ottenuto, inoltre, il patrocinio del Ministero degli affari esteri e dell’ANCI.
Un confronto tra i diversi componenti della giuria sui criteri per la scelta dei vincitori tra le 96 proposte arrivate per le quattro sezioni (tesi, composizioni, cortometraggi, reportage fotografici), un successo di partecipazione inaspettato a fronte del breve tempo a disposizione dal lancio del bando nell’aprile scorso. Intellettuali qualificati tra docenti universitari, politici, giornalisti e scrittori, amici, familiari di Vittorio Foa, le figlie Anna e Bettina con il nipote Andrea, si sono riuniti per la prima volta presieduti dal Prof. Carlo Ginzburg.
La giuria, inoltre, ha iniziato a discutere sul Premio speciale “Vittorio Foa” che sarà, insieme ai nomi degli altri vincitori, annunciato l’1 Ottobre a Formia per l’inizio del festival #900 “Le notti chiare erano tutte un’alba”.
“Questa prima riunione della giuria è stata molto positiva. Sottolineo la straordinaria e qualificata rispondenza avuta, quasi 100 partecipanti con proposte varie. Credo e mi auguro che il festival del ‘900, che precederà la serata di premiazione del 18 Ottobre, sia molto partecipato, è un’occasione di qualificazione culturale della città, che avrà anche un richiamo turistico per Formia, uno degli obiettivi fissati al momento del lancio del Premio”, afferma il primo cittadino Sandro Bartolomeo.