Nell’aula consiliare del comune di Gaeta, una cerimonia di grande significato storico si è svolta questa mattina, conferendo a Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie il titolo di cittadino onorario della città. Questo riconoscimento suggella un legame secolare tra la Real Casa Borbone-Due Sicilie e Gaeta, risalente ai tempi in cui la città era la vice capitale del Regno e veniva riverita come la “Fedelissima” da Re Francesco II di Borbone.
Il Principe Carlo, Duca di Castro, Capo della Real Casa e Gran Maestro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, fa ritorno a Gaeta dopo averla visitata in precedenza da bambino e successivamente nel 1994. Questo gesto, tanto atteso dall’amministrazione comunale, conferma e rafforza la coesione tra la famiglia reale e la città, con una decisione che aveva trovato riscontro già dallo scorso ottobre.
Tanti i presenti, accorsi per assistere alla consegna della pergamena al Principe. L’emozione palpabile ha pervaso l’aula consiliare, con il Sindaco Cristian Leccese e l’ex Sindaco e Consigliere Regionale Cosmo Mitrano che hanno reso omaggio a Sua Altezza Reale, ricordando l’atto di generosità risalente al 2020, quando il Principe Carlo elargì una significativa donazione all’ospedale di Gaeta “Monsignor Luigi di Liegro” per supportare la lotta contro il COVID-19.
La cerimonia ha visto la partecipazione di numerose personalità e istituzioni, tra cui delegazioni dell’Istituto Tecnico Nautico “Giovanni Caboto” e dell’Istituto Tecnico Superiore “Fondazione Giovanni Caboto”. Queste istituzioni hanno radici profonde nella storia della Real Casa dei Borboni, risalenti al decreto reale del 1854, con cui il Re Ferdinando II istituì la Scuola Nautica nel borgo di Gaeta. Quest’anno, infatti, si celebra il 170º anniversario di tale istituzione, simbolo tangibile dell’importanza storica di Gaeta nel contesto della Casa Reale.
Il Principe Carlo ha espresso il suo orgoglio per questa nomina, sottolineando il legame affettivo e l’importanza che la città riveste per la storia della sua casata: “Essere cittadino onorario di Gaeta significa tanto per me e per le tradizioni della mia famiglia, sento questo legame con la “Fedelissima” molto forte, e questo contribuirà a rafforzarlo, anche grazie all’ottimo operato dell’amministrazione comunale”.