L’ondata di microcriminalità, che sta caratterizzando questo inizio del 2015 nel Golfo di Gaeta, ha fatto si che nascessero delle “Ronde Social“. La prima “Ronda” interattiva è stata ideata da David Scappaticcio che, per individuare e segnalare in modo più celere la presenza di persone sospette alle forze dell’ordine, ha creato il gruppo “DIFENDI GAETA” su WhatsApp, privo di colore politico ed aperto a tutti i cittadini. L’iniziativa, che ha riscosso un immediato successo riuscendo in più di un’occasione ad individuare possibili malfattori, non è scappata all’occhio attento del settimanale L’Espresso (vedi foto), che ha approfondito l’argomento.