Il rituale di ogni fine settimana prevedeva sempre una sosta presso una ricevitoria abilitata per tentare la fortuna, una vincita che ci avrebbe reso felici e, nel contempo, orgogliosi per aver centrato a pieno i risultati di ogni singola partita. Oggi nell’era degli “under” ed “over” i ricordi del famoso “13” riaffiorano alla memoria dei tanti che hanno avuto la fortuna di poter riempire le colonne della celebre schedina. 1, X o 2 erano le uniche chance che consentivano la vittoria. Era l’epoca del Totocalcio che oggi, in occasione del 70° anniversario, l’Italia celebra con l’emissione di un francobollo. Uno dei principali concorsi a pronostici degli ultimi anni è riproposto su un valore autoadesivo dal facciale di 95 centesimi con una tiratura di seicentomila pezzi e inserito nella serie “Lo sport”. A risaltare al centro dell’attenzione è un pallone da calcio d’epoca con il modulo della famosa “schedina” da compilare e delle banconote che formano la “S” di Sisal. In alto, al centro, è presente invece lo storico logo del Totocalcio mentre a sinistra il logo del 70° anniversario e, in basso, quello del Gruppo Sisal. Completano il francobollo le date “1946 2016”, la scritta “ITALIA” e il valore “€ 0,95”.
a cura di Alessandro Di Tucci