Il futuro è rosa così come lo è quello dell’imprenditoria. Sempre più donne decidono di fare impresa e di lanciarsi in un’avventura lavorativa autonoma mettendo a punto i progetti imprenditoriali di una vita.
Aumentano anche le donne che proprio in questo momento stanno cercando il modo per far crescere la loro attività, per ampliarla, per renderla perfetta per un mercato più ampio. Si parla sempre più spesso di pari opportunità ed è proprio quello che le donne desiderano.
Il 2021 è stato un anno di svolta per l’imprenditoria femminile. Nonostante la pandemia e nonostante la crisi economica ad essa legata sempre più donne hanno deciso di mettersi in gioco aprendo una nuova attività o migliorando quella già avviata.
Giancarlo Barbarisi, esperto in tecniche di finanziamento alle imprese, ha spiegato il fenomeno attraverso i dati di un’indagine a campione. Cosa ci dicono i risultati?
Le donne stanno prendendo consapevolezza e, con essa, è arrivato anche il coraggio di mettersi in gioco e avviare una propria attività. Mettere in piedi un business significa, in molti casi, fare uscire un sogno da quel famoso cassetto in cui vengono riposti.
L’Osservatorio sull’Imprenditoria Femminile di UnionCamere e InfoCamere ha sottolineato che negli ultimi dieci anni il numero delle imprese a conduzione femminileè cresciuto di 93.000 unità ma tra il 2020 e il 2021 si è registrato l’incremento maggiore.
Questo soprattutto perché trovare il coraggio di dare voce alle proprie ambizioni ha permesso a molte donne di mettere in piedi un progetto imprenditoriale e questa tendenza è destinata a non esaurirsi nel giro di poco tempo.
L’imprenditoria femminile ha, ora, degli alleati. Stiamo parlando di bandi come ON-Nuove Imprese a Tasso Zeroche puntano proprio sull’aiuto concreto per le donne che vogliono diventare impenditrici.
Nello specifico il bando è stato pensato proprio per finanziare la nascita o l’ampliametno di imprese a conduzione femminile nate da meno di 5 anni. Un’attività fortemente voluta dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestita da Invitalia.
In cosa consiste? Sono previsti dei finanziamenti a tasso agevolato e pari allo 0 e finanziamenti a fondo perduto. Un’occasione attesa da tanto e finalmente resa possibile con i fondi del Recovery Plan.
Un’occasione da cogliere al volo, quindi. Per farlo è utile avere dei punti di riferimento per presentare dei progetti e ottenere gli aiuti di cui stiamo parlando. Ad esempio, per chi cerca un supporto su Nuove Imprese a Tasso Zero in Campania suggeriamo Contributi PMI che si occupa di impreditoria, bandi e aiuti da anni.