In un teatro, il Remigio Paone, pieno e attento si è commemorato Marco Tullio Cicerone nel giorno della sua uccisione.
Volontà dell’Amministrazione comunale è che il 7 dicembre possa diventare una data di riconoscimento e di identità dell’intera comunità.
Il sindaco Paola Villa ha salutato il pubblico lanciando un ponte ideale con la città di Arpino.
Cicerone ha preso il suo posto d’onore all’interno del Presepe di Sabbia a lui intitolato; è possibile, infatti, ammirare il suo busto all’interno del PalaSabbia scolpito nella sabbia dall’artista ungherese Ferenc Monostori.
La commemorazione di Marco Tullio Cicerone non termina, anzi, culminerà, come ha illustrato la dottoressa Bellini della Soprintendenza dei beni culturali, durante il suo intervento all’evento “Vixi”, con il percorso di Sinus formianus: i luoghi di Cicero.
Per cittadini e turisti sarà possibile, domenica 9 dicembre, visitare accompagnati da guide specializzate non solo la Tomba di Cicerone e l’Area Caposele ma, in via del tutto eccezionale e per la prima volta, Villa Lamberti.
Orario visite dalle 9:00 alle 13:00.