Inaugurato ieri a Gaeta, dopo un profondo e conservativo restauro il Bastione “La Favorita” in un clima di grande festa.
Un pezzo di storia che è ritornato alla nostra città, infatti l’antica costruzione ebbe un ruolo rilevante durante la dominazione spagnola, iniziata nel 1504, quando Gaeta divenne un’importante piazzaforte del Regno di Napoli. Essa fu dotata di nuovissime fortificazioni bastionate, in grado di sostenere le ultime e più potenti armi da fuoco.
Alle ore 19:00, il Sindaco Cosmo Mitrano, ha scoperto la targa dedicata ai caduti della I Guerra Mondiale: “Oggi scopriamo e restituiamo alla città il primo monumento ai caduti che è stato eretto nella città di Gaeta, nel 1919”. Il Vescovo Mons. Luigi Vari, ha invitato i presenti ad unirsi al ricordo delle suddette vittime, con una preghiera, poi di seguito ha continuato con la benedizione del monumento. Successivamente è stato tagliato il nastro del soprannominato “Giardino pensile di Via Faustina”, ed il pubblico presente è stato invitato a salire sulla terrazza dove si è ritrovato davanti ad un panorama fantastico.
Il primo cittadino racconta la storia del Bastione “La Favorita”: “Questa batteria aveva un’importanza notevole sia da un punto di vista militare, ma anche perché essa è vicino all’ex Palazzo Reale che era collegato a questo bastione attraverso un ponte, il quale noi entro il prossimo anno inaugureremo. Grazie ad esso i Reali con i loro ospiti venivano a passeggiare qui, lo preferivano.” Al termine della cerimonia i cittadini sono stati accolti da un delizioso buffet all’interno del bar Gelateria la Villetta, il tutto preparato dai proprietari D’Ovidio Maria Antonietta e Luciano Ciaramella, con l’aiuto del loro insostituibile staff.
“Dulcis in fundo”, della serata è stato il gelato, denominato “La Favorita”, in onore dell’imponente bastione, ideato da Salvatore Gelso, veterano del settore ormai da 40 anni, inizialmente come artigiano e attualmente nelle vesti di Direttore Commerciale, di una nota azienda di semilavorati per gelateria del salernitano. Il signor Gelso racconta: “Da sempre mi dedico ad ideare gusti in special modo negli eventi culturali, musicali e film come ad esempio per la pellicola di “Benvenuti al Sud” di Alessandro Siani. In questa occasione ho pensato ad un gusto base di crema all’uovo, che rappresenta sia il colore che la bellezza della fortezza, farcito da un babà che ricorda la città partenopea, in quanto Gaeta ne ha fatto parte in quel periodo. Infine ho utilizzato del cioccolato morbido, dal sapore forte ed intenso, come cinta muraria che difendeva la nostra città dagli attacchi marini.”
Di Gabriella Gelso.
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