“Fare i conti con la propria diversità è difficile almeno quanto condividerla con gli altri. Se a fare entrambe le cose sono giovani coraggiosi e pieni di idee, non si può che sostenerli”. Così il sindaco sul corteo di domani organizzato per protestare contro ogni forma di omofobia. “Come amministrazione – spiega – siamo vicini a chi, ancora oggi, è costretto ogni giorno a tollerare forme di discriminazione legate alla propria sessualità, al colore della pelle, al credo religioso e politico. Nel 2014 comportamenti di questo tipo non sono ulteriormente ammissibili. Quello sui diritti civili della comunità gay è un dibattito complesso, che supera le competenze e i poteri di una singola amministrazione comunale. Ma apprezziamo e sosteniamo il coraggio di Francesco D’Angelis, convinti che la svolta culturale di cui il Paese ha bisogno passi anche attraverso iniziative come quella di domani. Sono certo che la città non farà mancare il suo contributo di civiltà. Un passo alla volta, ma sempre avanti e mai indietro…”