Un messaggio importante presente nell’app di Intesa Sanpaolo da non sottovalutare: “È per la tua sicurezza”.
Oggi siamo abituati a fare qualsiasi cosa “online”. Un tempo ciò poteva apparirci come fantascienza, ma, adesso, non si sono quasi limiti a ciò che possiamo mettere in pratica tramite smartphone o pc con pochi semplici click. Basti pensare alle innumerevoli app che, ogni giorno, ci semplificano la vita, tanto nel personale quanto sul lavoro. Ecco, allora, che su quella di Intesa Sanpaolo spunta un messaggio importante rivolto ai clienti: “È per la tua sicurezza”.
Il tema sicurezza digitale è al centro dell’attenzione mediatica ormai da anni. Molte sono le lacune e le zone d’ombra, grande l’attenzione da riservare quando ci si serve della rete e delle app vere e proprie. Se, infatti, pensiamo al gran numero di truffe che circolano proprio grazie al web e ad internet, diventa facile comprenderne il motivo. Prevenire, come al solito, è meglio che curare: ecco il suggerimento di Intesa Sanpaolo.
Sappiamo bene che, quando vogliamo accedere ad app specifiche, quali, appunto, quelle della banca o simili, ci sono dei pin, delle password, da utilizzare volte ad assicurarsi che solo e soltanto noi possiamo procedere. Procedure di sicurezza che sono necessarie per tutelare i nostri conti, dati personali e così via dai criminali informatici, ma anche, in generale, per la privacy. Intesa Sanpaolo, proprio tramite la sua app, ha invitato gli utenti a mettere in pratica una procedura specifica. Di che si tratta e come funziona?
Ebbene, una volta fatto l’accesso con le proprie credenziali, nella sezione “ti suggeriamo di…” nella home banking è possibile visionare un messaggio preciso. Tale notifica invita a “scattare un selfie per la propria sicurezza”. In un’epoca in cui i selfie sono il nostro pane quotidiano, l’idea di sfruttarli in modo funzionale e con uno scopo preciso è sicuramente ingegnosa.
A cosa serve, dunque, questo scatto? Come spiegato dallo stesso messaggio, laddove si dovessero avere problemi a verificare la propria identità o, meglio, come durante la fase di recupero pin e password, la Banca sarebbe così in grado di verificare che si tratti proprio di noi. Un dettaglio certamente non da poco, sul quale vale la pena riflettere e da valutare con attenzione: basterà, quindi, seguire la procedura e il gioco è fatto. Non resta che provare.
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