Hanno scelto il Museo del Brigantaggio di Itri per tenere l’assemblea provinciale dell’ UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) che aveva all’ordine del giorno l’adozione di provvedimenti di una certa portata relativi al settore di competenza. Ma è stato alla fine della seduta che il vertice istituzionale dell’associazione che raggruppa le Pro Loco, pur nell’evidente e tangibile commozione che ne ha contraddistinto il passaggio, ha dato esplicito significato alla scelta delle sede aurunca per questo tavolo di lavoro. Per l’occasione, infatti, Claudio Nardocci (presidente nazionale UNPLI), Ernesto Fanfoni (consigliere nazionale) , Rossano Tantari (presidente regionale) e Valter Creo (presidente provinciale, tutti espressione dell’ UNPLI) hanno voluto conferire la presidenza provinciale onoraria, per la provincia di Latina all’ins. Camillo Tatta, già trentennale responsabile della Pro Loco Itri e decano dei presidenti pontini, secondo, per durata, solo al compianto Marino Pecchia di Campodimele, rimasto in carica per 40 anni. Per Tatta, insignito della carica di presidente onorario della Pro Loco di Itri dal 21 marzo 2015, si è trattato di un riconoscimento giudicato più che meritato dai soci e dal giovanissimo suo successore, il presidente Mattia Punzo, oltre che accolto tanto positivamente dall’ambiente locale che ne ha avuto modo di apprezzare il solido e ininterrotto impegno, sorretto dall’inossidabile Francesco Di Biase, autentica colonna portante della struttura dell’accoglienza turistica a Itri e nel comprensorio.
