#Itri: cittadino albanese scaglia una bottiglia con benzina alla madre, denunciato

Scene di ordinaria follia quelle cui hanno assistito tanti passanti, mercoledi sera, a Itri dove un 25enne albanese, E.G., dopo un violento alterco verbale con la madre, le ha scagliato contro una bottiglia contenente benzina, inzuppandola del liquido infiammabile e costringendola a una provvidenziale fuga fuori dell’appartamento, per recarsi a chiedere aiuto in un negozio sottostante. E proprio la prontezza di chi si è preoccupato di garantire l’incolumità della donna ha fatto sì che sul posto piombassero prontamente i Carabinieri della locale stazione, i Vigili del Fuoco della squadra “boschiva” 11 A di stanza a Fondi e gli agenti della Polizia Locale. Gli operatori si sono mossi in sinergia nel mettere al sicuro dal rischio di combustione la donna con i vestiti zuppi di liquido infiammabile, nell’assicurarsi che nell’appartamento la benzina finita a terra non provocasse incendi e, da parte dei carabinieri del m.llo Giovanni Persico, comandante la locale stazione, nel bloccare il giovane per evitare che potesse reiterare altri gesti criminosi. Immaginabile il capannello di curiosi che si è formato nello spazio antistante l’ingresso del palazzo, corso Vittorio Emanuele III, che corrisponde al tratto urbano della statale Appia, proprio nel cuore centrale del paese. Tutti a chiedersi il perché di un gesto così insano da parte di un giovane conosciuto da tutti e un cui parente gestisce un’avviata pizzeria-rosticceria lungo il tratto della regionale Valle del Liri in località Lagovetere, sempre a Itri. Mentre per la signora, subito confortata dal sostegno morale del marito, veniva esclusa qualsiasi complicanza di natura medico-sanitaria, per l’albanese, al termine anche delle perquisizioni domiciliari, nel corso delle quali venivano rinvenute una bottiglia con mezzo litro di benzina e una tanichetta in plastica con altri cinque litri di benzina, nascosta in un armadio, scattava la denuncia per minacce.

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