“È’ davvero ricco il calendario delle iniziative per le festività natalizie a Itri. Geometrie di luci tra arte cultura e tradizione. Un calendario già partito il 26 novembre, che si chiuderà il 15 gennaio. Musica, teatro, mercatini natalizi, mostre, iniziative di solidarietà dedicate alle tradizioni e alla memoria cittadina”. E’ la prof. Paola Soscia, vicesindaco e responsabile della Cultura in paese, a tracciarne il quadro, accompagnando il suo intervento al saluto augurale alla comunità locale e a quanti entreranno in contatto diretto o virtuale con Itri. “Nelle piazze centrali di Itri, Umberto I ed Incoronazione, ha già preso il via il Mercatino delle Arti, che si è svolto nelle giornate del 4 e dell’11 dicembre, per proseguire il 18, il 22 e il 23 dello stesso mese. Passeggiando –evidenzia la prof. Soscia- incontrerete artigiani che abilmente realizzano con passione e dedizione prodotti esclusivamente fatti a mano; stand di informazione culturale che condivideranno con voi temi di spessore e sensibilità sociale; stand enogastronomici ad allietarvi con le loro bontà. La giornata del 22 dicembre, inoltre, la passeggiata ai mercatini sarà allietata da musiche natalizie di Micheal Bublé eseguite dal vivo dalla cover band Bublé Bublé. Anche l’evento programmato per il 27 Dicembre alle ore 20.30, nella Chiesa di Santa Maria Maggiore ha messo in moto la sua macchina organizzativa. “Natale……in Concerto”- Voci, Musica e Parole è uno spettacolo ideato e organizzato da Robert Rivera in collaborazione con Filomena Stammegna, Daniele Nardone e Anna Maggiacomo. In occasione dell’evento il 27 Dicembre 2016 sul Sagrato della Chiesa di Santa Maria Maggiore dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 23.00 saranno esposte in mostra le foto finaliste del Concorso Fotografico “Itrinmostra”. Per il 28 e il 29 dicembre le sale del Castello Medievale di Itri verranno ri-combinate in un caleidoscopio ambiente e ospiteranno il MU.VI.MENTS (Music Vision Mental Silent), il festival internazionale organizzato dalla C.A. GA. Ma l’evento clou del Natale itrano è comunque previsto il 30 dicembre alle ore 20,30 presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore: tanti strumenti e splendide voci evocheranno insieme un’atmosfera unica, di grande intensità emotiva. “Fermarono i Cieli” non sarà solo uno spettacolo, sarà un rito, una emozione collettiva, di quelle che capitano sempre più raramente. E Sparagna e Servillo ne saranno interpreti esemplari. La magia delle zampogne e delle ciaramelle, unite ai canti della Novena di Natale interpretati dall’affascinante voce di Peppe Servillo e dai suoni di Ambrogio Sparagna renderanno con maggiore efficacia la magica atmosfera del Natale tradizionale. Lo spettacolo “Fermarono i cieli” proporrà alcuni canti religiosi popolari e altri appositamente composti da Ambrogio Sparagna affidandoli all’interpretazione originalissima di Peppe Servillo e alle voci e agli strumenti musicali della tradizione fra cui una zampogna gigante, un modello di straordinarie proporzioni (è alta quasi due metri) diffusasi nel regno di Napoli a partire dalla fine del settecento proprio allo scopo di accompagnare il repertorio tipico delle canzoncine spirituali. Il 5 gennaio 2017 presso l’ex convento dei Padri Passionisti nella Chiesa di S. Maria di Loreto sarà la volta del concerto di musica sacra per solo coro e orchestra LUMINA VOCIS. Protagonisti della serata all’insegna della buona musica classica sarà l’Orchestra da camera “Città di Fondi” diretta dal M° Gabriele Pezone e il Coro Polifonico “Discantus Ensemble” di Itri diretto dal M° Paola Soscia. Solista Vicente Campos. In programma musiche di: Bach, Mozart, Saint-Saens, Handel, Faurè e Mascagni. Il 6 gennaio 2017 si esibirà nella stessa location la Banda Musicale Città di Itri diretta dal M° Michela Ciccarelli con un repertorio classico natalizio. Il 7 e l’8 gennaio termineranno le vacanze natalizie con il sorriso o meglio con due serate dedicate all’umorismo a cura della Compagnia Teatrale “Le Maschere”. Gli spettacoli “Risate in… pillole” si terranno il 7 gennaio alle ore 18,00 e alle ore 20,00 al Castello Medievale, mentre l’8 gennaio lo stesso spettacolo sarà replicato alle 18,00 al Museo del Brigantaggio. Il 15 gennaio 2017 il consueto concerto di musica napoletana dedicato a Ruggero Ruggieri organizzato dalla Pro Loco Itri. Nella suggestiva cornice dell’imponente e maestoso Castello Medioevale da sabato 26 novembre fino al 19 febbraio 2017 è allestita la mostra “ Trama Aurunca… Emozioni e Creatività del Territorio”. Il progetto, ideato dalla stilista Lisa Tibaldi in collaborazione con il Comune di Itri, il Parco Naturale dei Monti Aurunci e la Pro Loco di Itri, nasce dalla volontà della designer romana di rivalutare un artigianato di tradizioni di eccellenza, a volte poco valorizzato e di attualizzarlo nel linguaggio che lei conosce: la moda. Un breve percorso nel quale il visitatore non resta spettatore passivo, ma viene coinvolto da musiche, aromi, immagini ed originali manufatti a vivere l’emozione del territorio e abbandonarsi ad una visione diversa, moderna, onirica, in chiave fashion. La mostra resterà aperta nei giorni di visita del Castello: Sabato e Domenica Orari: 10,00 – 13,00 e 15,30 – 18,30. Un cartellone di eventi, come si può vedere, che coniuga davvero tutte le sfumature del periodo delle feste partendo innanzitutto dall’esaltare i valori e i sentimenti di comunanza e solidarietà e dalla necessità di conservare e condividere le migliori tradizioni delle feste. Un programma, come viene sottolineato dall’Amministrazione Comunale, che vede un’attiva e propositiva partecipazione delle associazioni cittadine. Quest’anno una novità riguarda anche la grafica della brochure distribuita per promuovere gli eventi del Natale a Itri. Con grafica a colori curata dall’Architetto Raffaele Fabrizio è riportata in prima e ultima di copertina un’opera realizzata dall’artista itrano Normanno Soscia, immagine che evoca una simbologia e un ventaglio di valori laici e religiosi insieme, che fondono l’ideale di una società plurale, rispettosa –conclude l’assessore Soscia- dei diritti e dei differenti progetti di vita degli individui”.
Orazio Ruggieri