Un elemento assolutamente originale arricchirà la magica notte di San Giuseppe che da decenni illumina Itri con immensi falò, uno in ogni quartiere, dove musica popolare, prodotti tipici e arte di strada anche quest’ anno, il 19 marzo a partire dalle 20:00, guideranno il pubblico alla riscoperta di sapori, riti e tradizioni senza tempo.
Un’immensa piovra realizzata dai ragazzi dell’Istituto Agrario di Itri, dopo aver sfilato per la città, brucerà nel falò di Piazza Rodari. L’iniziativa si inserisce nel laboratorio curato dalla scenografa Barbara Veloce per il progetto promosso dall’IC Itri e dal Teatro Bertolt Brecht di Formia all’interno delle Officine Culturali della Regione Lazio.
Su ogni tentacolo i ragazzi hanno riportato le negatività, i pesi che vorrebbero bruciare. Un piccolo grande gesto che rende gli studenti partecipi di una grande festa popolare, dall’importante significato antropologico che si perde nella notte dei tempi.