Itri, serata per sensibilizzare e prevenire il tumore al seno

Il tumore non deve farci sentire sconfitti già in partenza. Anzi, fronteggiarlo adeguatamente contribuisce a limitarne le conseguenze tragiche.
E’ il messaggio che si vuole far passare in occasione della manifestazione “Una serata di Ottobre in rosa”, in programma alle ore 20,30 di venerdi 28, presso l’aula consiliare di Itri.
A promuoverla è Veronica Corpolongo, la mamma di Itri, selezionata tra dieci autori italiani di altrettanti racconti sulle esperienze tumorali vissute dai protagonisti e contenuti rigorosamente in 1800 battute, che verranno pubblicati un’antologia che, oltre a procacciare fondi da devolvere in beneficenza, vuole debellare la vetusta convinzione che il tumore sia invincibile.
La Corpolongo, che ha subito un intervento al seno presso il Policlinico “Gemelli” a Roma, si rivolgerà ai presenti che interverranno alla serata combinata anche con l’avv. Antonio Fargiorgio, sindaco del paese, così da favorire la nascita e la diffusione dell’idea moderna che il cancro può
essere debellato o, per lo meno, contenuto o vissuto con una condizione meno traumatica rispetto al passato. Anche se la Corpolongo non ha voluto anticipare le simpatiche iniziative che contorneranno la serata, il programma si preannuncia variegato e coinvolgente, con tanti volontari
impegnati a preparare anche dolci da distribuire ai presenti le cui elargizioni si trasformeranno in contributi per la ricerca.
Al termine della fase espositiva e gastronomica, verrà proiettato, con la collaborazione tecnica dell’associazione “Krisis”, il film “Allacciate le cinture” con Carolina Crescentini, già frequentatrice di Itri, tra i protagonisti.

Orazio Ruggieri

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